Il Capability Festival, che si terrà a Napoli dal 16 al 20 ottobre, rappresenta un’importante piattaforma per discutere temi legati alla disabilità e all’inclusione sociale. Tra le iniziative in programma, emerge il progetto “Casa Comune“, dedicato ai giovani adulti affetti da autismo. Questo innovativo approccio al co-housing, sviluppato da un’iniziativa congiunta di Foqus-Fondazione Quartieri Spagnoli, Consorzio Co.Re e Associazione Quartieri Spagnoli, pone l’accento sull’autonomia e l’integrazione di questa particolarità di individui nella società.
Il 18 ottobre, alle 16.30, si svolgerà un importante dibattito sul progetto Casa Comune, in cui parteciperanno i principali attori coinvolti. Presenti all’evento saranno la direttrice del centro Argo, Sarah Mancini, e Rachele Furfaro, presidente di Foqus. Questa discussione sarà l’occasione per approfondire gli elementi fondamentali del progetto e le osservazioni del centro Argo riguardo all’innovativa idea del co-housing. Il centro Argo è l’unico spazio di Napoli specificamente dedicato agli adulti autistici, situato all’interno del complesso Foqus, e rappresenta un esempio di iniziativa avente come obiettivo principale il miglioramento della qualità della vita e l’autonomia di questa comunità.
Focus particolare sarà dedicato all’importanza di progetti come Casa Comune, che coglie l’essenza di un approccio collettivo, invitando a riflessioni sull’inclusione sociale. Saranno esplorati i benefici di tale spazio residenziale per gli individui coinvolti, delineando come queste esperienze possano contribuire a un’integrazione più ampia nella società. Questo dibattito si propone di essere un ponte tra esigenze sociali e opportunità lavorative, evidenziando l’importanza di trasformare le difficoltà in opportunità di crescita e autonomia.
Il progetto Casa Comune è suddiviso in due diverse sedi, ognuna delle quali porta con sé un significato profondo e un contesto rilevante. La prima sede si trova in via del Formale, all’interno di un appartamento confiscato alla camorra. Questo bene, ora ristrutturato e riqualificato, rappresenta un simbolo di rinnovamento e speranza, trasformandosi in un luogo di accoglienza per giovani adulti affetti da autismo. Questo processo di ristrutturazione ha visto la collaborazione di GuberBanca e il sostegno della Fondazione Etica, che hanno contribuito a dar vita a uno spazio sicuro e stimolante.
La seconda sede è situata in via Portacarrese, all’interno della Fondazione Foqus, e si trova a una breve distanza dalla prima. Entrambi gli spazi offrono un ambiente adatto per percorsi educativi e di sviluppo personale, promuovendo il senso di comunità tra gli abitanti e facilitando le interazioni sociali. Questa vicinanza geografica è parte integrante della progettazione dell’intero programma, permettendo la creazione di un ambiente collaborativo, dove le diverse realtà possano integrarsi e crescere insieme.
Durante il Capability Festival, saranno presentati anche i futuri sviluppi del progetto Casa Comune, che includono la creazione di un bed and breakfast. Questa struttura rappresenterà un luogo non solo per accogliere operatori sociali provenienti da altre città, ma anche un modo per sensibilizzare le persone sulle opportunità offerte dalla Napoli Solidale, ospitando visite guidate alle principali realtà del Terzo Settore nella città.
In questo contesto, il progetto Casa Comune intende non solo garantire un alloggio ai suoi residenti, ma anche facilitare il loro inserimento lavorativo. Il centro Argo, infatti, ha già intrapreso percorsi di pre-professionalizzazione per i suoi “Argonauti“. All’interno della sede di Portacarrese, sarà sviluppata una produzione di cioccolato, mentre il confezionamento avverrà nella sede di via del Formale. Questo modello di attività produttiva permetterà agli ospiti di acquisire competenze e sperimentare progressivamente l’indipendenza, offrendo loro l’opportunità di affermarsi nel mondo del lavoro e contribuire a una vita adulta soddisfacente e dignitosa.
Casa Comune si propone così come un faro di speranza e innovazione, promuovendo l’inclusione e il riconoscimento dei diritti degli individui con disabilità in un contesto sociale più ampio.