Caserta: il presidente De Luca annuncia nuovi investimenti per il potenziamento del sistema sanitario

La situazione sanitaria nella provincia di Caserta è al centro dell’attenzione grazie a un ambizioso progetto che prevede ingenti investimenti. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha recentemente rivelato dettagli significativi su un piano di ammodernamento e ampliamento delle strutture ospedaliere nella zona, che includerà l’aggiunta di 400 posti letto. Questo intervento mira a colmare il divario attuale tra la disponibilità di posti e la popolazione, caratterizzato da un rapporto sfavorevole rispetto al resto della regione.

Investimenti senza precedenti nel settore sanitario di Caserta

Durante una cerimonia di posa della prima pietra all’ospedale di Marcianise, De Luca ha sottolineato come il governo regionale abbia avviato interventi per un valore di 500 milioni di euro. Questi fondi sono destinati a un potenziamento significativo del sistema sanitario locale, particolarmente carente in termini di posti letto. Grazie ai progetti previsti, gli ospedali della provincia vedranno un quasi raddoppiamento della loro capacità. Tra i reparti che beneficeranno di nuovi servizi ci sono urologia, neurologia, ortopedia e oculistica, garantendo così una gamma più ampia di assistenza per i pazienti.

Ha spiegato De Luca che la provincia di Caserta è stata penalizzata nel passato a causa di una carenza infrastrutturale evidente. Ora, con il supporto dell’Asl di Caserta, guidata da Amedeo Blasotti, l’obiettivo è di riequilibrare il sistema sanitario. A febbraio, è previsto l’inizio dei lavori per un nuovo ospedale a Sessa Aurunca, seguiti dalla realizzazione di nuove strutture anche a Santa Maria Capua Vetere e Aversa. Questi progetti rappresentano un passo fondamentale per migliorare l’accesso ai servizi sanitari nella regione.

Progetti futuri e innovazioni nel panorama ospedaliero campano

De Luca ha evidenziato in modo energico l’importanza degli investimenti in corso, affermando che non si registrano iniziative simili in altre regioni italiane. Il piano prevede la creazione di dieci nuovi ospedali che comprenderanno anche tre strutture nella provincia di Caserta, oltre a significativi miglioramenti in altre località come Salerno e Napoli. Una parte centrale della strategia riguarda il costante aggiornamento delle tecnologie sanitarie e la tempestività nel pagamento dei farmaci.

Sottolineando i risultati ottenuti, De Luca ha dichiarato che la Campania si posiziona al primo posto in Italia per quanto riguarda il rinnovo delle tecnologie medicali e la rapidità di evasione delle visite programmate. Attualmente, circa l’85-87% delle visite programmate viene gestito entro due settimane. Tuttavia, ha anche ammesso che persistono alcune criticità, come nei settori della oculistica e della gastroenterologia, per le quali sono stati pianificati interventi correttivi.

Le sfide da affrontare e le risorse disponibili

Nonostante i progressi, De Luca ha anche sollevato preoccupazioni riguardo alla scarsità di risorse finanziarie a disposizione della Regione Campania. La Campania è attualmente la regione con le minori risorse pro capite per la sanità, un problema che lui stesso ha definito uno “scandalo nazionale”. Inoltre, il numero di medici nella regione è sotto la media nazionale di circa 15.000 unità, un altro indicatore della necessità di riforme nel settore sanitario.

Confermare un impegno costante in campo sanitario è essenziale, e De Luca ha promesso che continuerà a lavorare per migliorare le condizioni della sanità locale, mirando a risultati tangibili per i cittadini. Il tessuto sanitario della provincia di Caserta è pronto a una metamorfosi fondamentale e i progetti attualmente in fase di sviluppo rappresentano una luce di speranza per il futuro delle cure sanitarie nella regione.