A Castellammare di Stabia, i carabinieri hanno intensificato la loro attività di monitoraggio sulle spiagge libere, in particolare nell’area di Pozzano, che negli ultimi tempi ha visto un aumento delle violazioni alle normative locali. Le forze dell’ordine non solo si occupano di garantire la sicurezza dei bagnanti, ma anche di tutelare il corretto utilizzo delle aree balneari, nel rispetto della legalità . Recentemente, sono emerse segnalazioni riguardanti attività commerciali abusive che opprimono il servizio legittimo e il decoro delle spiagge.
Controlli intensificati sulle spiagge libere a Castellammare
Azioni dei carabinieri e violazioni riscontrate
I carabinieri del comando di Castellammare di Stabia hanno attuato una serie di controlli meticolosi lungo il litorale, rivolti a contrastare le attività non autorizzate che violano il codice della navigazione e altre normative vigenti. Le operazioni si sono concentrate in particolare sulla spiaggia di Pozzano, nelle vicinanze dell’ex colonia dei ferrovieri. Qui, i militari hanno riscontrato situazioni di vendita abusiva di beni di consumo, senza le necessarie autorizzazioni che regolano l’occupazione del suolo pubblico.
Il caso del 60enne denunciato
Nel corso di uno di questi controlli, i carabinieri hanno denunciato un uomo di 60 anni per aver esercitato un’attività commerciale non autorizzata. L’individuo è stato sorpreso mentre vendeva bibite e snack ai bagnanti, nonostante i sigilli che gli erano stati applicati a seguito di una precedente violazione. Non solo ha ripreso l’attività di vendita, ma ha anche riattivato un servizio di noleggio di lettini e ombrelloni, infrangendo ulteriormente le disposizioni imposte dalle autorità .
Ripetute violazioni da parte di altri soggetti
Multe e confische nel litorale stabiese
Oltre al 60enne, i carabinieri hanno inflitto sanzioni a un 36enne e a un 50enne, anch’essi sorpresi a operare senza permesso. La legge prevede che chiunque voglia svolgere attività commerciali su spiaggia o su aree pubbliche debba ottenere le necessarie autorizzazioni da parte delle autorità competenti; il mancato rispetto di queste normative non solo compromette la sicurezza dei cittadini, ma anche l’immagine delle località balneari.
Attrezzature sequestrate
Durante i controlli, sono state sequestrate anche le attrezzature utilizzate dai trasgressori per il noleggio abusivo di lettini e ombrelloni. Queste operazioni di sequestro mirano non solo a punire i trasgressori, ma anche a disincentivare ulteriormente comportamenti che ledono le normative vigenti e danneggiano il principio di equità nella gestione delle spiagge libere. Le forze dell’ordine, quindi, continuano a ricercare altre irregolarità , esaminando notizie e segnalazioni da parte dei cittadini.
In un contesto di crescente attenzione verso il corretto utilizzo delle spiagge libere, i controlli dei carabinieri servono anche per garantire un’esperienza di qualità per i bagnanti, supportando una fruizione sicura e appropriata delle aree costiere. La vigilanza è destinata a proseguire al fine di mantenere il decoro e la legalità che ogni luogo pubblico deve rispettare.