La vittoria del Como contro una squadra difficile, come dimostrato anche dalla prestazione dell’Arsenal, ha suscitato reazioni positive nell’ambiente. Cesc Fabregas, allenatore della squadra, ha avuto modo di commentare la prestazione della sua formazione, enfatizzando la crescita e l’identità che la squadra sta costruendo. Le sue dichiarazioni offrono uno spaccato interessante sul lavoro che si sta svolgendo in casa Como.
Dopo la vittoria a Bergamo, Fabregas ha dichiarato: “Ero contentissimo dopo il Bologna e l’Udinese, abbastanza contento dopo il Cagliari.” Questa espressione di soddisfazione riflette il lavoro costante della squadra nel tentativo di costruire un’identità forte. L’allenatore sottolinea l’importanza della continuità, affermando: “All’inizio è più importante creare un’identità forte e avere continuità.”
Un obiettivo fondamentale per Fabregas è garantire che la squadra lavori con un metodo ben definito, poiché solo così si possono ottenere risultati tangibili. L’allenatore ha aggiunto che la squadra è ancora in fase di sviluppo, con una percentuale di realizzazione del suo piano che si aggira tra il 15 e il 20%. Questa consapevolezza dimostra la strategia a lungo termine che il tecnico ha in mente per portare il Como a competere ai massimi livelli.
Fabregas ha anche menzionato l’arrivo recente di 6-7 giocatori. Questi nuovi innesti hanno un ruolo cruciale nel processo di integrazione della squadra e sono sul campo da solo 2-3 settimane. “Stiamo lavorando nel modo giusto e siamo vicini alla squadra ideale,” ha dichiarato il tecnico.
L’aspetto dell’integrazione dei nuovi elementi è fondamentale in quanto una squadra di calcio efficace deve saper amalgamare stili di gioco diversi e creare una chimica positiva tra i giocatori. Sebbene siano stati apportati cambiamenti significativi, Fabregas enfatizza la necessità di mantenere il focus e la determinazione. Comunque sia l’esito di ogni partita, la strategia rimane inalterata, e la continua ricerca della fiducia e della coesione è essenziale per il successo della squadra.
In tema di prestazioni individuali, Cesc Fabregas ha voluto mettere in risalto l’esibizione di Sergi Roberto, definendolo il “migliore in campo.” Il giocatore spagnolo ha infatti dimostrato di essere un elemento prezioso per il Como, apportando personalità e fiducia alla squadra. La sua abilità nel gioco e la sua leadership ne fanno un giocatore chiave nei momenti critici delle partite.
L’allenatore ha osservato come, nonostante un allenamento limitato durante la settimana, Roberto abbia saputo affrontare l’impatto della partita con grande determinazione. “Non era semplice riuscirci sotto di un gol al ventesimo,” ha commentato Fabregas, evidenziando l’importanza della mentalità in situazioni sfavorevoli.
L’allenatore ha anche condiviso alcuni dettagli sulle scelte tattiche effettuate nel corso della partita. Fabregas ha parlato dell’adattamento strategico avvenuto durante il secondo tempo, dove la posizione di alcuni giocatori, come Strefezza e Moreno, è stata ottimizzata per contrastare le pressioni avversarie. “Abbiamo iniziato con Strefezza aperto ma ci pressavano”, ha spiegato, sottolineando come modifiche rapide possano portare a risultati immediati e soddisfacenti in campo.
L’abilità della squadra nel fare entrambe le fasi, attacco e difesa, è stata determinante nel successo finale. Fabregas ha concluso rivelando che non esiste un’unica strategia, ma che il saper attaccare e difendere al momento giusto è quello che ha portato il Como verso questa vittoria importante. Ciò indica una notevole flessibilità tattica da parte del tecnico, abilitando la squadra ad adattarsi a diverse situazioni di gioco.
L’attività del Como sotto la guida di Cesc Fabregas è solo all’inizio, ma il lavoro svolto fino ad ora e i risultati ottenuti indicano che la strada da percorrere è solida e promettente per il futuro.