Il Cimitero Monumentale di Poggioreale a Napoli ha sospeso le attività da mercoledì 9 ottobre 2024, a causa di infiltrazioni idriche che hanno sollevato preoccupazioni riguardo ai rischi igienico-sanitari. La decisione è stata presa con urgenza dagli uffici competenti e si prevede che durerà fino a quando non saranno completati i lavori di riparazione necessari. Nel frattempo, il Cimitero Nuovissimo rimarrà operativo per le celebrazioni funebri e il deposito di urne cinerarie.
La decisione di chiusura: motivi e comunicazione ufficiale
La chiusura del Cimitero Monumentale è stata resa necessaria a seguito della scoperta di una “copiosa perdita idrica” nelle vicinanze del varco 3, un’area cruciale per l’accesso e la fruizione del sito. I tecnici hanno emesso una comunicazione formale, evidenziando l’importanza di intervenire tempestivamente per evitare problematiche igienico-sanitarie. La nota ufficiale indicava che l’interruzione dell’erogazione dell’acqua riguarderà l’intero cimitero monumentale, portando così alla decisione di chiudere l’area al pubblico.
La comunicazione certifica l’urgenza della situazione, specificando che la riparazione delle tubazioni di adduzione è fondamentale per ripristinare i normali servizi. L’interruzione dell’acqua potrebbe avere conseguenze gravi non solo sulla pulizia degli ambienti ma anche sulla sicurezza dei visitatori, rendendo necessaria una chiusura cautelativa. Inoltre, il testo della nota chiarisce che l’accesso sarà permesso solo a personale autorizzato, garantendo così la sicurezza e il controllo delle operazioni.
Accessi consentiti e operazioni di polizia mortuaria
Per quanto riguarda le operazioni attualmente in corso, l’accesso al Cimitero Nuovissimo rimane consentito per il deposito di urne cinerarie e feretri, garantendo così la continuità dei servizi funebri. L’autorità ha specificato che le operazioni di polizia mortuaria possono procedere senza interruzione, ad eccezione dell’area del Cimitero Monumentale, chiuso per le necessarie riparazioni.
Le uniche persone autorizzate ad accedere al cimitero in questo periodo saranno i lavoratori della Società Edison e le ditte edili che hanno ricevuto gli appalti per le manutenzioni. Queste maestranze dovranno operare esclusivamente per riportare il sito alle normali condizioni igieniche e operative. Saranno implementate misure per garantire che l’intervento di riparazione avvenga nel minor tempo possibile, riducendo l’impatto della chiusura sui servizi cimiteriali.
Situazione attuale e impatti a lungo termine
La chiusura del Cimitero Monumentale di Napoli è un evento significativo, non solo per i residenti della città , ma anche per le famiglie che desiderano visitare i propri cari defunti. Questa emergenza rappresenta un problema per l’intera comunità , in quanto il cimitero monumentale è un luogo di culto e di memoria storica. Gli operai incaricati della riparazione dovranno affrontare sfide complesse nel rimuovere e sostituire le tubazioni danneggiate, il che potrebbe richiedere tempo e risorse considerevoli.
Nonostante la chiusura, il Cimitero Nuovissimo offre una soluzione temporanea per le famiglie che necessitano di accedere ai servizi cimiteriali. Tuttavia, la situazione mette in evidenza l’importanza della manutenzione preventiva e della gestione delle infrastrutture cimiteriali, elementi essenziali per garantire che luoghi di questo tipo possano continuare a servire la comunità in sicurezza.
L’intervento attuale rappresenta una priorità per il Comune di Napoli, che dovrà affrontare non solo la riparazione del danno, ma anche il rafforzamento delle strutture esistenti per prevenire futuri incidenti. Con l’adeguata attenzione e investimento, è possibile migliorare la sicurezza e l’efficienza dei servizi cimiteriali in tutta la città .