Il mondo del calcio è in fermento e le prime partite di campionato stanno già lasciando il segno. Nella prima puntata della stagione di “Giochiamo D’Anticipo” su 11 Televomero, Ciccio Marolda ha condiviso le sue riflessioni sull’inizio di stagione del NAPOLI, le dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis, presidente del club, e le attese per la partita contro il CAGLIARI.
Le lacrime di ADL: un simbolo di passione e regole
Ciccio Marolda ha rivelato che le emozioni espresse da ADL nel suo intervento recente non riguardano solo il suo investimento nel NAPOLI, ma riflettono anche un profondo legame con il rispetto delle regole nel calcio. Secondo Marolda, queste lacrime simboleggiano un percorso lungo e impegnativo, dove il principio di una gestione sana delle regole è fondamentale. “Se le normatività del gioco fossero applicate senza eccezioni, ci sarebbero almeno quattro o cinque squadre di grande rilievo che non dovrebbero partecipare al campionato,” ha sottolineato Marolda, evidenziando la necessità di un cambiamento. Questo aspetto solleva interrogativi sul sistema calcistico italiano e sull’importanza di mantenere l’integrità del campionato.
La stagione del Napoli: un inizio in salita?
Riguardo all’inizio di stagione del NAPOLI, Marolda espone una valutazione piuttosto cauta. “Il campionato per gli azzurri non inizierà nemmeno con la trasferta di CAGLIARI, ma sarà solo con il match a TORINO contro la JUVENTUS che potremo capire realmente il valore della squadra,” afferma. Le aspettative sono alte, ma sono anche accompagnate dalla consapevolezza che il NAPOLI deve affrontare sfide considerevoli per stabilire la propria posizione in campionato. Il primo appuntamento con il CAGLIARI rappresenta un’importante occasione, non solo per racimolare punti, ma anche per costruire fiducia all’interno dello spogliatoio.
Il mercato e i rinnovi: cosa aspettarsi?
Nel corso della trasmissione, sono emersi anche temi legati al mercato e ai rinnovi contrattuali. Con particolare riferimento al portiere Alex Meret, Marolda ha evidenziato le difficoltà che il ragazzo ha dovuto affrontare, indicando come non abbia mai goduto di un adeguato supporto difensivo. Inoltre, c’è la questione di ANGUISSA, che affronterà una concorrenza più serrata a centrocampo rispetto agli scorsi anni. Riguardo a Folorunsho, Marolda prevede un probabile addio al NAPOLI nella sessione invernale, suggerendo invece di continuare a puntare su Zerbin, considerato un calciatore di buon valore.
Le ambizioni in Champions: una lotta aperta
Infine, Marolda ha parlato anche delle prospettive delle squadre italiane in Champions League. Secondo lui, le squadre che attualmente sembrano più forti e pronte a competere per un posto ai vertici europei sono l’INTER, la JUVENTUS e il NAPOLI, ma la lotta per il quarto posto rimane aperta e complessa. Con le nuove formazioni e strategie adottate dai club, sarà interessante osservare come si comporteranno nel corso della stagione europea. “Lukaku? Un centravanti che può garantire 20 gol stagionali,” ha aggiunto Marolda, parlando dell’importanza di avere un attaccante di tale calibro per le ambizioni future del NAPOLI.
L’atmosfera prima dell’inizio della stagione è di grande attesa. Con le parole di Ciccio Marolda, emerge la sfida che il NAPOLI dovrà affrontare per confermare il suo valore in un campionato e in competizioni europee sempre più competitivi.