Ciro Poppella festeggia 50 anni di dolcezza in un evento indimenticabile al Salone Margherita

L’arte della pasticceria napoletana celebra un traguardo significativo grazie a Ciro Poppella, il fondatore del famoso “Fiocco di Neve“. Per festeggiare il suo cinquantesimo compleanno, ha scelto il Salone Margherita, un luogo ricco di storia che ha ripreso vita in un’atmosfera magica. Circondato dall’amore della famiglia e dagli affetti più cari, Poppella ha dato vita a una serata scintillante, ricca di emozioni e sorprese che offrono un assaggio della sua straordinaria carriera.

Un abbraccio tra tradizione e modernità

Il celeberrimo pasticciere, visibilmente emozionato, ha accolto i suoi ospiti con calore e affetto, circondato da familiari e amici. Accanto a lui sua moglie Anna, compagna di vita al suo fianco in un percorso fatto di successi e dolci avventure. Tra i presenti, il figlio Salvatore con la moglie Maria e i nipotini Anna, Antonia e il piccolo Ciro Junior, nonché la figlia Rita, accompagnata dalla moglie Annachiara e dalla loro piccola Chloe. La famiglia si completa con Carmen e il compagno Luigi, insieme all’ultimo nato, il piccolo Luigi. I forti legami familiari sono stati il tema centrale della serata, un tributo all’amore che ha sempre accompagnato il lavoro e le creazioni di Poppella.

La magica atmosfera del Salone Margherita

Gli invitati sono stati accolti con un lungo tappeto di specchi brillanti, illuminato da oltre diecimila luci bianche e da una grande insegna luminosa che recitava “Ciro Poppella“. All’ingresso, a ciascun ospite è stato regalato un profumo personalizzato, offrendo una scelta di fragranze raffinate a base di fiori e spezie, una particolare attenzione ai dettagli per rendere l’evento unico.

La decorazione della sala ha creato un’atmosfera da favola, con predominanza del colore verde, abbellito da candele accese al centro dei tavoli e rose bianche che si sono integrate perfettamente con lo stile del luogo. Un grande palco ha reso l’ambiente vivo e dinamico, ospitando ballerini, performer e cantanti, che si sono esibiti per intrattenere gli ospiti fino a tarda sera.

I sapori d’eccellenza di una cena indimenticabile

Per quanto concerne la gastronomia, l’evento ha visto la partecipazione dello chef Giuseppe Scicchitano, noto per il suo talento e la cura nei dettagli. Gli antipasti a base di mare hanno incantato i presenti: ostriche fresche, gamberi, scampi, tartufi e una tartare di tonno hanno aperto le danze culinarie. La cena è proseguita con uno straordinario risotto mantecato al datterino giallo, gamberi di Mazzara e sifonata di burrata, un piatto che esalta le tradizioni culinarie napoletane.

Non è mancata la pasta mescafrancesca con ragù di mare e patate aromatizzate al limone, un vero e proprio inno ai sapori del Mediterraneo, seguito da un trancio di spigola con crosta di patate e quinoa su salsa verde affumicata. E per chiudere in dolcezza, la pasticceria Poppella ha riservato squisite golosità per il dessert, un’interpretazione perfetta della sua celebre linea di dolci.

Un finale da sogno con una mega torta

La serata culminata con una mega torta alta due metri, decorata con cinquanta candeline accese, è stata il simbolo del festeggiamento. Ciro Poppella, con sua moglie Anna in un elegante abito rosso, ha spento insieme le candeline, condividendo un momento di felicità e di celebrazione con i propri cari.

L’evento è stato magistralmente coordinato da Vittorio Iumiento, mentre il party planner Dario Varsalona ha orchestrato ogni dettaglio rendendo la festa glamour e memorabile. “Obiettivi d’Arte” ha documentato la serata con un team di dieci fotografi e un drone, immortalando ogni istante di una celebrazione che resterà nel cuore di tutti i partecipanti, confermando ancora una volta l’importanza della dolcezza e delle tradizioni nella cultura napoletana. Questo evento ha segnato un capitolo speciale nella vita di Ciro Poppella, simbolo di un’arte che continua a vivere e ad essere apprezzata.

Published by
Valerio Bottini