Un’importante iniziativa si sta preparando per il 1° febbraio, un giorno dedicato alla commemorazione delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo. In questa occasione i Comuni italiani si mobiliteranno con l’intento di accendere i riflettori su una tematica cruciale, con l’illuminazione di blu di edifici e monumenti significativi e l’esposizione di striscioni recanti lo slogan “Stop alle bombe sui civili”. Questo evento è il risultato della collaborazione tra ANCI e ANVCG , che si stanno unendo per ribadire l’importanza della protezione dei civili in contesti di conflitto.
Oggi, presso la sede nazionale di ANCI a Roma, si è tenuto un incontro chiave tra le due associazioni. Ha visto la partecipazione di Daniele Silvetti, Vicepresidente vicario di ANCI e Sindaco di Ancona, insieme a Michele Corcio, Vicepresidente vicario di ANVCG e Roberto Serio, Segretario generale. Questa riunione ha avuto come scopo principale quello di rinsaldare la collaborazione avviata attraverso un protocollo di intesa siglato nel 2022. La sinergia tra le due realtà è diventata sempre più evidente, e questa riunione sottolinea un impegno condiviso per affrontare una questione tanto delicata quanto attuale.
Il protocollo di intesa ha dato vita a una serie di attività volte a sensibilizzare e coinvolgere le comunità locali, e questa Giornata Nazionale rappresenta un’occasione unica per riaffermare tali impegni. L’obiettivo principale rimane quello di educare e sensibilizzare gli amministratori locali e la cittadinanza sul forte messaggio di protezione dei civili durante i conflitti, un tema di rilevante attualità.
Il 31 gennaio, ANCI parteciperà a un evento di celebrazione che si terrà presso Palazzo Vecchio a Firenze, nella storica cornice del Salone dei Cinquecento. Durante questo incontro si procederà con la premiazione delle scuole vincitrici di un concorso nazionale promosso da ANVCG in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito. Sarà anche l’occasione per presentare la tredicesima edizione dell’Atlante delle Guerre e dei conflitti nel mondo, un importante strumento di informazione e sensibilizzazione.
L’evento vedrà la partecipazione di autorità e vittime civili di guerra, le cui testimonianze rappresentano un contributo fondamentale alla riflessione su questa problematica. Le storie di vita vissuta porteranno un messaggio emotivamente forte, rinnovando l’impegno a garantire la sicurezza e la protezione dei civili, spesso le vittime innocenti dei conflitti.
Daniele Silvetti, nel suo intervento, ha espresso un chiaro messaggio di sostegno. “Come ANCI, rinnoviamo il nostro impegno a sensibilizzare i sindaci di tutta Italia per confermare la nostra vicinanza all’ANVCG, sia come testimonianza storica che per attualizzare i messaggi che l’associazione desidera trasmettere.” Ha aggiunto che il compito dei sindaci e degli amministratori locali è cruciale per veicolare questo messaggio, enfatizzando l’importanza di raggiungere le nuove generazioni.
La Giornata Nazionale non rappresenta solo un’opportunità per commemorare le vittime, ma diventa un ulteriore passo nella partnership tra le due associazioni, un legame destinato a rafforzarsi ulteriormente attraverso iniziative future.
Michele Corcio e Roberto Serio hanno richiamato l’attenzione sul messaggio centrale della loro campagna. “Siamo soddisfatti del crescente apporto da parte dei Comuni che partecipano alle celebrazioni del 1° febbraio. Con il nostro slogan ‘Stop alle bombe sui civili’, chiediamo con forza la protezione dei civili dai conflitti attraverso l’applicazione del diritto internazionale umanitario.”
La loro dichiarazione evidenzia l’urgenza della questione, soprattutto considerando l’aumento della violenza indiscriminata in vari contesti conflittuali, anche nelle vicinanze dell’Italia. Questo appello rappresenta un’opportunità per rafforzare l’attenzione globale sulla necessità di proteggere le vite innocenti, un principio che dovrebbe guidare ogni azione in scenari di guerra.
Le iniziative programmata dalle associazioni hanno un potenziale significativo per promuovere quella consapevolezza collettiva che può portare a un cambiamento duraturo. L’impegno congiunto di ANCI e ANVCG si delinea come un importante passo verso un futuro più giusto e sicuro per tutti.