Simbolo della Napoli del centro con negozi e ristoranti, la Galleria Umberto si appresta ad essere un vero gioiello per la città
La Napoli bella è anche quella dei negozi e dei ristoranti eleganti che si trovano a via Toledo, costantemente frequentata da miriadi di persone.
In questa via si staglia un edificio ottocentesco da sempre oggetto di lavori ma molto amato: la Galleria Umberto I.
Caratterizzata da una grande copertura in vetro e ferro, e la sua pianta a forma di croce, accoglie negozi, caffè eleganti e teatri.
La Galleria Umberto I di Napoli sarà prossimamente dotata di cancelli innovativi per proteggere la sua struttura da atti vandalici, trasformandoli nel contempo in opere d’arte. Questi cancelli non saranno semplici barriere, ma drappeggi metallici ispirati ai sipari teatrali, in grado di conferire alla Galleria un’identità estetica unica e funzionale.
L’intervento di installazione
Progettati dall’artista Roberto Pietrosanti, i cancelli mirano a trasformare gli accessi in veri e propri elementi artistici, creando l’illusione di un palcoscenico che celebra la tradizione culturale napoletana. Il progetto, approvato dal Comune di Napoli con un investimento di circa 900mila euro, è stato definito nella delibera del 30 dicembre 2024.
L’intervento prevede l’installazione di quattro cancelli, due dei quali con uno stile classico e destinati agli ingressi di piazzetta Matilde Serao e del Portico San Carlo. Questi cancelli manterranno lo stesso design dei varchi già esistenti, con strutture in ferro pieno forgiate e dimensioni di circa tre metri in altezza. Il cancello della Piazzetta avrà quattro ante centrali, mentre quello del Portico sarà ancorato a un basamento in travertino, garantendo continuità estetica con l’architettura storica.
I progetti di sicurezza
Gli altri due cancelli, quelli che si affacceranno su via Santa Brigida e via Verdi, saranno realizzati secondo il concetto artistico “Sipario” di Pietrosanti. Questi accessi, con un design site-specific, simuleranno eleganti sipari metallici che si aprono e chiudono, evocando l’atmosfera teatrale che la Galleria rappresenta da generazioni. Ogni elemento sarà curato artigianalmente dall’artista, con dettagli unici che valorizzeranno ulteriormente il monumento. Particolare attenzione è stata dedicata alla progettazione per evitare interferenze con strutture esistenti, come nel caso del cancello su via Verdi, posizionato in modo da consentire l’accesso indipendente al Salone Margherita. Su via Santa Brigida, invece, il cancello sarà suddiviso in due parti con ante mobili, progettate per agevolare il movimento e minimizzare l’ingombro.
Con questi interventi, la Galleria Umberto I si appresta a diventare non solo più sicura, ma anche un simbolo di connubio tra funzionalità e arte. I nuovi cancelli, pensati per integrarsi armoniosamente con la maestosità del luogo, offriranno una nuova visione di uno degli spazi più iconici di Napoli, rendendolo un esempio unico di valorizzazione del patrimonio urbano.