Come, e dove, richiedere il passaporto in Poste: prezzo, documenti, tempi

Se devi richiedere il passaporto, ora hai un alleato in più: le Poste Italiane. Scopri quanto costa richiederlo e le modalità d’erogazione.

Se stai organizzando un viaggio all’estero o fuori dall’Europa, ma anche se devi iniziare un nuovo lavoro all’estero, avrai bisogno del passaporto, uno strumento che ti permetterà di viaggiare senza problemi.

In genere, il passaporto si richiede alla Questura dove si è residenti, e le modalità sono comunque semplici: basta fare la domanda online e prendere appuntamento.

Tuttavia, la fila e il tempo per la richiesta possono essere lunghi, ed è qui che entra in gioco Poste Italiane. Infatti, è possibile richiedere il Passaporto Elettronico, che ti consentirà di viaggiare ovunque e al di fuori dell’Unione Europea.

La richiesta non è estremamente difficile, ma bisogna presentare specifici documenti e rispettare alcune condizioni che è meglio conoscere prima di presentare la domanda.

Come richiedere il Passaporto Elettronico

Per prima cosa, per richiedere il Passaporto Elettronico è necessario essere residenti oppure domiciliati presso un comune con Ufficio Postale abilitato a questo servizio. La procedura iniziale prevede di verificare se il proprio comune offre questo servizio e prenotare presso l’Ufficio Postale più vicino. Per alcune sedi è possibile prenotare presentandosi direttamente alle poste, per altre è necessario prenotare l’appuntamento online. Tra la documentazione richiesta, bisogna avere: due foto a colori conformi alla normativa ICAO; il contrassegno telematico del valore di 73,50 euro; l’attestazione del versamento di 42,50 euro a nome del richiedente, da effettuare tramite bollettino postale.

Naturalmente, è necessario avere un documento d’identità valido con una sua fotocopia, il vecchio passaporto (se l’intenzione è di rinnovarlo) e alcuni documenti aggiuntivi, come l’atto di assenso per i minori. Una volta presentata la documentazione all’Ufficio Postale abilitato, si procederà con la raccolta dei dati da parte di un operatore, che rilascerà una ricevuta con il codice di protocollo e l’indicazione dell’Ufficio di Polizia che gestirà la pratica. Il costo della richiesta sarà di 14,20 euro.

Alcune limitazioni e come ritirarlo

Non tutti, però, possono accedere al servizio degli uffici postali. Ad esempio, chi è titolare di doppio passaporto, i richiedenti iscritti all’AIRE o i minori in certe situazioni (come l’affido esclusivo) non possono accedere a questo servizio. Una volta concluse le pratiche, il passaporto deve essere ritirato presso l’Ufficio di Polizia indicato nella ricevuta rilasciata dopo la raccolta dei dati e della documentazione.

Pertanto, questo servizio risulta essere molto importante, perché permette a molte persone di richiedere il passaporto nell’ufficio che conoscono meglio o che preferiscono, evitando che tutti si accalchino presso la Questura locale. È un modo per gestire e semplificare la consegna.