Con l’avvicinarsi di Capodanno, si intensificano i festeggiamenti e i famosi botti che ne caratterizzano la notte. Per molti di noi, può sembrare una tradizione divertente, ma per gli animali domestici è un momento di grande stress. Cani, gatti, pappagalli e persino coniglietti possono risentire in modo significativo del rumore assordante delle esplosioni, e comprenderne le modalità di protezione è fondamentale per garantire il loro benessere.
Il veterinario Federico Coccìa sottolinea quanto i botti possano essere devastanti per gli animali domestici, in particolare per i cani. In un mondo in cui il suono è amplificato, un petardo può sembrare un’esplosione vicinissima, paragonabile al rombo di una bomba a mano a un metro di distanza per un essere umano. Questo rumore assordante priva un animale del senso dell’udito e genera un immediato stato d’ansia. Gli animali non riescono a comprendere l’origine di quei rumori, una situazione che alimenta il loro terrore.
Al di là della paura, il rischio di incidenti è alto. Gli animali spaventati tendono a cercare rifugio, correndo nervosi e, in alcuni casi, possono ferirsi o danneggiare l’abitazione. È essenziale, quindi, prestare un occhio vigile su di loro durante le festività. Il veterinario consiglia un approccio attento e affettuoso per aiutare gli animali a sentirsi al sicuro.
Per aiutare i cani a gestire l’ansia derivante dai botti, il dottor Coccìa raccomanda di tenere i propri animali vicini durante la notte di Capodanno. Avere il cane in braccio, il gatto accanto e il pappagallo sulla spalla può fornire un senso di protezione. Il contatto umano è fondamentale in queste situazioni; la vicinanza dei proprietari può funzionare come una sorta di scudo contro i suoni angoscianti. Ciò non solo offre conforto, ma aiuta anche a comunicare in modo chiaro all’animale che non è solo e può fidarsi di chi si prende cura di lui.
Inoltre, per i proprietari di pappagalli, la cosa migliore è mantenere la calma. Parlandogli e offrendo piccoli snack come semi, gli uccelli possono essere distratti dal rumore mentre restano a contatto con i propri padroni. Questa attenzione ai dettagli può fare davvero la differenza sul modo in cui gli animali vivono la nottata.
Anche i gatti possono patire il terribile trauma dei botti, anche se la loro reazione tende a differire da quella dei cani. Coccìa nota che i gatti hanno una risposta più riservata; trovano rifugio negli angoli più sicuri della casa. La loro capacità di nascondersi, dopo aver trovato il loro posto di protezione, li aiuta a sentirsi più al sicuro. A differenza dei cani, i gatti considerano la casa come un rifugio sicuro, un ambiente familiare che offre loro conforto.
I conigli, sebbene siano animali domestici meno tradizionali, devono ricevere le stesse attenzioni. Vive snella sua libertà all’interno dell’abitazione, di solito hanno una gabbia dove si rifugiano. Avere un luogo sicuro, anche per loro, aiuta a mitigare il panico. La chiave è garantire che abbiano accesso ai loro spazi usuali, così che possano facilmente ripararsi dai rumori.
È importante non ricorrere all’uso di farmaci o tranquillanti per quietare gli animali. Secondo il veterinario, non ci sono “pozioni magiche” che possano eliminare il timore. Molte persone fanno affidamento su consigli trovati sui social riguardo all’abituare gli animali ai rumori forti, ma il dottor Coccìa avverte: sono solo leggende metropolitane. Ogni animale ha il proprio limite e forzarlo a confrontarsi con il suo terrore non porterà risultati positivi.
La gestione della paura degli animali durante Capodanno richiede attenzione e comprensione. Mentre celebriamo l’inizio del nuovo anno, è fondamentale ricordarsi dei nostri amici a quattro zampe e considerare le loro necessità emotive e fisiche. Adottando misure di protezione efficaci, possiamo garantire loro una notte serena e un benessere a lungo termine.