In occasione dell’ottantunesimo anniversario dell’eccidio nazifascista, l’ANPI “Caduti della Flobert” celebra un’importante tappa della storia democratica di Sant’Anastasia. Il comune si prepara a onorare la memoria degli eventi drammatici che hanno segnato la Seconda Guerra Mondiale, rendendo omaggio ai valori della Resistenza, libertà e democrazia. L’appuntamento è fissato per il 1° ottobre e coinvolge la comunità in una riflessione collettiva sull’importanza di non dimenticare il passato.
La memoria storica del 1° ottobre
Un evento cruciale della storia locale
Il 1° ottobre 1943 rappresenta un capitolo doloroso e fondamentale nella storia di Sant’Anastasia. In quel periodo, la città subì un eccidio perpetrato dalle forze nazifasciste, in seguito alla ritirata delle truppe da Napoli, che era stata recentemente liberata. Questa data segna un momento di grande sofferenza per la comunità locale, ma anche un simbolo della lotta per la libertà. Rinnovare la memoria di tali eventi non è solo un atto commemorativo, ma un’opportunità per riflettere su quanto la Resistenza e i sacrifici di quegli anni hanno influito sulla costruzione della democrazia in Italia.
Il significato della commemorazione
La commemorazione non si limita a ricordare un fatto storico, ma si configura come un momento di educazione e riflessione, dove si pone l’accento sulla Resistenza e sui valori di libertà e giustizia. Quest’anno, l’ANPI intende rendere omaggio al partigiano Giacomo De Luca, un giovane che ha sacrificato la propria vita nella lotta per la libertà. La sua figura diventa emblematica di tutti coloro che, in quel periodo, hanno combattuto per un’Italia libera e democratica. Ricordare De Luca significa non solo onorare il suo sacrificio, ma anche mantenere viva la storia di chi ha lottato contro l’oppressione.
Dettagli dell’appuntamento
Programmazione della commemorazione
Il momento commemorativo è fissato per martedì 1° ottobre 2023, alle ore 18:00, presso l’aula consigliare del Comune di Sant’Anastasia, situato in piazza Siano n.2. In questa occasione, cittadini e istituzioni si riuniranno per ricordare eventi che hanno lasciato un segno indelebile nella comunità. La cerimonia avrà un programma ricco di interventi, volti a rinnovare la riflessione sulla Resistenza.
Partecipazione delle istituzioni e degli ospiti
La commemorazione vedrà la presenza di figure istituzionali, tra cui il sindaco dr. Carmine Esposito, che porterà il saluto della comunità. L’introduzione sarà curata dalla prof.ssa Maria Elena Capuano, Presidente dell’ANPI, che guiderà i partecipanti in questo importante momento di memoria. Inoltre, è prevista la partecipazione del prof. Francesco Soverina dell’Istituto storico campano della Resistenza, che arricchirà l’evento con approfondimenti storici. Sarà presente anche Marisa Abete, nipote di Giacomo De Luca, la quale contribuirà a rendere l’incontro ancor più toccante attraverso la condivisione della storia personale della famiglia.
L’invito a partecipare è aperto a tutti, per sottolineare l’importanza di una memoria condivisa e di un coinvolgimento collettivo nel ricordare i valori di libertà e giustizia.
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