Il Museo e il Real Bosco di Capodimonte si preparano ad offrire un’esperienza musicale senza precedenti con due concerti gratuiti il 20 e 27 settembre 2024. Ambientati nel suggestivo prato antistante il Cellaio, uno dei diciassette edifici storici che punteggiano il Bosco, questi eventi rappresentano un’opportunità imperdibile per vivere la musica in un contesto affascinante. Gli artisti protagonisti delle serate sono alcune delle principali realtà musicali locali, impegnate nella promozione della cultura musicale e dell’inclusione sociale.
I concerti si svolgeranno alle ore 19:30 e sono parte di una serie di aperture serali straordinarie del sito. Il 20 settembre si esibiranno l’Orchestra Giovanile Sanitansamble e il Coro Polifonico Sanitansamble, insieme a Musica Libera Tutti. Il 27 settembre, invece, sarà la volta della ScalzaBanda ONLUS e dell’Orchestra Sinfonica dei Quartieri Spagnoli. Questi eventi offrono la possibilità di godere di un repertorio variegato, spaziando dalla musica sinfonica a celeberrime colonne sonore cinematografiche, capaci di evocare ricordi e emozioni nel pubblico.
Tutte le realtà musicali coinvolte nei concerti perseguono un obiettivo comune: promuovere la musica come strumento di inclusione e crescita sociale. Il progetto Musica Libera Tutti, ad esempio, attivo dal 2011, ha come missione quella di unire bambini e ragazzi di diverse età attraverso la musica, creando un ambiente di aggregazione sociale. Lo stesso vale per l’Orchestra Giovanile e Coro Polifonico Sanitansamble che, fin dalla sua fondazione nel 2008, ha accolto centinaia di giovani, creando un legame profondo tra le generazioni attraverso la musica.
Il 20 settembre gli spettatori potranno assistere alla performance di Musica Libera Tutti e dell’Orchestra Giovanile e Coro Polifonico Sanitansamble. Questa ultima formazione si distingue per il suo ampio repertorio, che include brani di noti compositori classici e colonne sonore famose. La serata vedrà la direzione di Demetrio Moricca, un direttore d’orchestra emergente che ha già impressionato il pubblico con le sue esibizioni a livello internazionale.
Durante la serata, il pubblico avrà l’opportunità di ascoltare opere come il “Canone in re maggiore” di Johann Pachelbel e il “Tema d’amore” di Ennio Morricone, il tutto in un ambiente ricco di storia e bellezza.
Entrambi gli ensemble si rifanno al metodo educativo musicale sviluppato da Josè Antonio Abreu in Venezuela, che enfatizza l’importanza di rendere la musica accessibile a tutti, indipendentemente dal background socio-economico. Questa filosofia si traduce in un impegno costante per fornire strumenti musicali e formazione a giovani di ogni estrazione sociale.
La serata del 27 settembre sarà caratterizzata dalla ScalzaBanda ONLUS e dall’Orchestra Sinfonica dei Quartieri Spagnoli. ScalzaBanda, attiva dal 2012, ha come obiettivo principale l’inclusione sociale attraverso la musica, formando giovani musicisti in un contesto di diversità culturale. Durante il concerto, assisteremo a performance che spaziano dai classici del jazz contemporaneo alle sonorità più moderne, con arrangiamenti che comprendono brani di Charles Mingus e Bruno Mars.
L’Orchestra Sinfonica dei Quartieri Spagnoli, fondata nel 2014, segue un approccio pratico alla formazione musicale. Con più di 50 musicisti under 25, questa orchestra offre un’importante opportunità di crescita artistica e culturale ai giovani del territorio. La serata culminerà con l’esecuzione della colonna sonora del film “Il Postino” di Luis Bacalov e dei “Quadri di un’esposizione” di Modest Musorgskij, eseguita sotto la direzione di Giuseppe Mallozzi.
Entrambi i concerti sono ad ingresso libero, senza necessità di prenotazione. Questa accessibilità è un aspetto fondamentale, permettendo a un pubblico ampio di vivere due sere di musica di qualità immersi in uno dei luoghi più suggestivi di Napoli. L’intento del Museo e Real Bosco di Capodimonte è quello di avvicinare la comunità locale alla cultura musicale, trasformando il museo in un punto d’incontro vivace e stimolante.
Il Direttore del Museo, Prof. Eike Schmidt, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, evidenziando come la musica possa fungere da catalizzatore per la crescita culturale e sociale. L’invito è aperto a tutti: una celebrazione della musica e della bellezza della cultura napoletana che arricchisce il patrimonio artistico della città.