Concerto dell’epifania 2025: musica e speranza al teatro mediterraneo di napoli

La 30esima edizione del Concerto dell’Epifania si prepara ad accogliere un pubblico entusiasta al Teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare di Napoli. Quest’anno, il tema centrale è la Musica, vista come spartito che accompagna le esperienze in ogni angolo del mondo e in ogni cultura. In un momento storico segnato da conflitti e difficoltà, le parole di Papa Francesco risuonano profondamente: “guardare al futuro con speranza equivale anche ad avere una visione della vita carica di entusiasmo da trasmettere.”

Il programma del concerto dell’epifania 2025

Per la sua edizione del trentennale, il Concerto dell’Epifania promette uno spettacolo ricco e diversificato, con una selezione di artisti nazionali e internazionali, i cui nomi saranno svelati nei prossimi giorni. Il programma prevede un omaggio imperdibile a Quincy Jones, recentemente scomparso, conosciuto per il celeberrimo brano “We are the World”. Questo pezzo aprirà le porte a un viaggio musicale che coinvolgerà il pubblico in un micromondo di suoni e culture, rimanendo fedele allo spirito del format.

Un’altra sorpresa in scaletta è rappresentata dalla performance di “Rossetto e Caffè”, canzone che ha raggiunto un enorme successo dal suo lancio nel giugno 2024, collezionando premi e riconoscimenti. L’artista Sal Da Vinci, noto per il suo talento, arricchirà la serata con questa hit, che ha mantenuto una posizione in classifica per ben 21 settimane come una delle canzoni più ascoltate in streaming audio e video, secondo dati forniti dalla Federazione dell’Industria Musicale Italiana.

Il concerto andrà in onda lunedì 6 gennaio 2025, su RAI 1, subito dopo la Lotteria Italia. La regia sarà affidata a Barbara Napolitano, che porterà sul piccolo schermo la magia di questa serata speciale.

Direzione artistica e organizzazione dell’evento

La direzione artistica dell’edizione 2025 è sotto la guida esperta di Francesco Sorrentino, un nome di spicco nel panorama musicale italiano. L’autore e promotore della manifestazione è Giuseppe Reale, figura chiave sin dalla prima edizione, che ha collaborato con l’Associazione Oltre il Chiostro odv di Napoli per dare vita a questa tradizione.

L’evento si avvale della produzione di Melos International, sotto la direzione di Dante Mariti, con una collaborazione attiva dell’Associazione Musica dal Mondo di Napoli. L’iniziativa ha il patrocinio della Regione Campania e del Comune di Napoli, oltre a ricevere supporto da Scabec SpA, segno di un forte legame con le istituzioni locali e la comunità.

La scenografia: arte e cultura per un concerto unico

Una delle caratteristiche distintive del Concerto dell’Epifania di quest’anno sarà senza dubbio la scenografia, creata per trasmettere emozioni che si intrecciano con la musica. L’artista Giuseppe Panariello introdurrà installazioni artistiche che richiamano le strade napoletane attraverso un linguaggio visivo innovativo. La ceramica vietrese di Mirkò, con la sua vivacità cromatica, porterà una dimensione locale e autentica all’evento.

Inoltre, il progetto “Women 100” dell’artista statunitense Ginny Sykes affronterà con originalità la tematica del rapporto tra donne e potere, aggiungendo un ulteriore strato di significato alla serata. La collaborazione con Marco Finocchio e l’Associazione culturale “Non me ne vado”, presieduta da Nando Sorrentino, evidenzia l’importanza di lavorare insieme per amplificare il messaggio di inclusione e forza presente in questa manifestazione.

Quest’anno, il Concerto dell’Epifania rappresenta non solo un momento di intrattenimento, ma anche un’opportunità per riflettere e rinnovare la speranza in un futuro migliore attraverso la musica.

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Redazione