Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha rilasciato dichiarazioni importanti in conferenza stampa a Castel Volturno, in vista dell’imminente sfida contro il Cagliari, valida per la quarta giornata di Serie A 2024/2025. L’evento si è tenuto il 13 settembre, alle 14:00, e i tifosi sono stati invitati a seguire la diretta testuale su CalcioNapoli24. Di seguito, vengono riassunti i punti salienti del discorso di Conte, evidenziando le sue aspettative e i preparativi della squadra.
Focus sulla partita di Cagliari
Un avversario da non sottovalutare
Antonio Conte ha sottolineato l’importanza della partita contro il Cagliari, descrivendo l’avversario come una squadra ostica e ben organizzata. L’allenatore ha riconosciuto la competenza di mister Nicola, definendolo un tecnico spesso sottovalutato. “Affronteremo una squadra tosta, che ha sempre dato fastidio al Napoli”, ha dichiarato Conte, enfatizzando la necessità di rimanere concentrati e attenti. L’allenatore ha ricordato che nelle ultime settimane la sua squadra non ha ottenuto tre vittorie consecutive da oltre 18 mesi, rendendo questa partita ancora più cruciale per costruire slancio e fiducia.
La mentalità del gruppo
Secondo Conte, l’approccio mentale e fisico sarà fondamentale per affrontare una partita che richiederà intensità e cattiveria agonistica. Ha insistito sul fatto che il Napoli dovrà “sporcarsi le mani” per vincere. Questo concetto si collega direttamente alla lezione appresa della scorsa stagione, in cui la squadra ha subito troppi gol a causa di una mancanza di impegno in fase difensiva. “Abbiamo lavorato su questo aspetto”, ha detto, esprimendo fiducia nel suo gruppo, descritto come “intelligente e disponibile”.
Lavori in corso: formazione e tattica
Cambiamenti tattici e nuovi arrivi
Discutendo della formazione, Conte ha affermato che la squadra sta esplorando nuove opzioni tattiche, grazie all’arrivo di diversi nuovi giocatori. Sebbene il modulo 4-3-3 sia stato menzionato come un’opzione da considerare, ha evidenziato che ogni variazione dovrà essere adattata alle caratteristiche dei calciatori disponibili. “I sistemi di gioco si sviluppano in fase difensiva e offensiva”, ha commentato, indicando la complessità del lavoro che resta da fare.
Impatto dei singoli e competizione interna
Parlando dei giocatori specifici come Anguissa e Lobotka, Conte ha espresso soddisfazione per il loro contributo e per la loro voglia di migliorarsi. Ha dichiarato che la competizione interna è fondamentale per il progresso della squadra e che ogni giocatore, indipendentemente dalla propria posizione, deve dimostrare il proprio valore in allenamento. “Ogni settimana, tutti sono in discussione”, ha affermato l’allenatore, sottolineando l’importanza dell’impegno.
La visione a lungo termine
Crescita del Napoli sotto De Laurentiis
Conte ha colto l’occasione per riflettere sui 20 anni di presidio di Aurelio De Laurentiis e sull’impatto che ha avuto sulla società. Ha elogiato la visione e l’impegno del presidente, osservando come siano stati compiuti notevoli progressi dalla Serie C fino ai massimi livelli. “Vengo da esperienze in Inghilterra e so quanto sia importante un centro sportivo dove prima squadra e giovanili possano convivere”, ha spiegato, suggerendo che il Napoli ha potenziale per ulteriori sviluppi.
La pressione di un grande club
L’allenatore ha affrontato la questione della pressione che accompagna il suo incarico, riconoscendo l’aspettativa di successi immediati a seguito della sua esperienza vincente. “È una pressione che vivo serenamente. Dobbiamo lavorare e fare progressi, siamo in un processo di ricostruzione e il cambiamento è evidente”, ha dichiarato, evidenziando il suo approccio pragmatico.
Conclusione della conferenza
Al termine della sessione, Conte ha brevemente toccato altri argomenti come il recupero di Kvaratskhelia e l’inserimento dei giocatori arrivati nel mercato. La sua determinazione nel voler portare avanti il progetto Napoli e le aspettative legate a questa stagione sono emerse chiaramente dalle sue parole. La squadra ora si prepara per la sfida contro il Cagliari, con l’obiettivo di dimostrare le proprie capacità e costruire una serie di risultati positivi.