In vista del G7 della Cultura, che si svolgerà dal 19 al 21 settembre 2023 in Campania, è stata ufficialmente confermata la visita agli Scavi di Pompei. Nonostante alcuni dettagli restino da definire, sono già stati annunciati importanti eventi, tra cui un concerto di riferimento. In questo contesto, si procederà all’esame delle misure di sicurezza e alla pianificazione degli spostamenti delle delegazioni.
Il G7 della Cultura vedrà il coinvolgimento di rappresentanti di sette nazioni e si articolerà in diverse sessioni. Il primo incontro avrà luogo il 19 settembre al Museo Archeologico di Napoli, dove i ministri della Cultura si riuniranno nei tardi pomeriggi. L’indomani, il programma prevede spostamenti a Palazzo Reale, un luogo simbolo della cultura partenopea. Non meno importante è la pianificazione della visita agli Scavi di Pompei, prevista per la sera del 20 settembre.
Dopo la visita agli Scavi, si terrà un concerto dell’Orchestra Scarlatti di Napoli, diretta da Beatrice Venezi. Questo evento musicale rappresenta un momento culminante del vertice, seguito da una cena di gala all’interno della Palestra Grande di Pompei. Tale serata si preannuncia come uno dei momenti clou dell’intero vertice, evento capace di unire cultura e turismo in un contesto di prestigio internazionale.
Riguardo alle questioni di sicurezza, le autorità competenti stanno attivamente monitorando la situazione, anche sulla scorta di recenti polemiche riguardanti il ministro della Cultura. Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha ribadito l’importanza di un’attenta pianificazione per evitare qualsiasi problema durante l’evento. Sebbene alcune preoccupazioni siano state sollevate, non risultano al momento segnalazioni di difficoltà che possano compromettere la realizzazione degli eventi programmati.
Per garantire la sicurezza, il personale addetto sta analizzando dettagliatamente ogni aspetto legato alla visita dei ministri. L’esclusione di un’altra location, come Positano, è stata decisa in seguito a un attento confronto sulle misure di sicurezza e logistica. Gli sforzi proseguono per realizzare un vertice che possa esaltare l’importanza culturale della Campania, senza compromettere la sicurezza degli ospiti.
In merito alle polemiche che potrebbero influenzare l’andamento degli eventi, il ministro Gennaro Sangiuliano ha fatto chiarezza sulle informazioni riguardanti la consigliera Maria Rosaria Boccia. Sangiuliano ha affermato che non è mai stata rivelata alcuna informazione sensibile riguardante il G7 della Cultura. Anche in considerazione delle recenti critiche, si è espresso fiducioso riguardo alla regolarità delle operazioni di sicurezza in corso.
Il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, al termine della riunione tenutasi presso il palazzo di Governo, ha dichiarato di non aver registrato aggiornamenti significativi riguardo il programma della manifestazione. Le autorità, convinte della bontà della preparazione degli eventi, attendono ulteriori dettagli dal Ministero della Cultura per muoversi in modo coordinato.
Il G7 della Cultura si preannuncia come un’importante occasione di dialogo e scambio culturale tra le nazioni, mettendo in evidenza la bellezza e l’importanza dei siti archeologici italiani, con Pompei al centro di questo prestigioso evento internazionale.