La recente sessione del Consiglio Comunale di Somma Vesuviana ha visto l’approvazione unanime di una mozione cruciale per snellire la tecnostruttura dell’ente e riorganizzare i servizi comunali. Con un disavanzo di 12 milioni di euro, gli amministratori locali hanno evidenziato la necessità di ridurre i costi non essenziali. L’approvazione di un accorpamento di alcune posizioni organizzative potrebbe portare a significativi risparmi e aumentare l’efficienza del Comune. Allo stesso tempo, è stato discusso il recupero di crediti da Senerchia, grazie a un’interrogazione presentata dai consiglieri, che ha portato a un miglioramento delle finanze comunali.
Razionalizzazione della tecnostruttura comunale
Contenuti della mozione approvata
Nel corso dell’ultimo consiglio comunale, i rappresentanti di Somma Vesuviana hanno approvato all’unanimità la proposta volta a semplificare la struttura burocratica dell’ente. Il consigliere Rianna, insieme ai colleghi Giuseppe Nocerino e Giuseppe Sommese, ha illustrato un piano per accorpare due posizioni organizzative principali. La posizione P08, relativa a cultura, politiche giovanili, biblioteca, informagiovani e forum dei giovani, sarà unita alla PO5, che si occupa di servizi esternalizzati e contenzioso. Questa razionalizzazione non solo mira a ridurre i costi operativi, ma si prefigge anche di aumentare la produttività degli organi comunali.
Il disavanzo esistente di circa 12 milioni di euro ha spinto i consiglieri a cercare soluzioni drastiche e immediate. La proposta di accorpamento, che ha ricevuto un consenso unanime, rappresenta un passo significativo verso il miglioramento della gestione finanziaria di Somma Vesuviana. Il consigliere Rianna ha sottolineato che, oltre al risparmio economico, una struttura più snella consentirà anche maggiore efficienza e reattività nell’offerta dei servizi ai cittadini.
Impatti attesi della razionalizzazione
Il successo della mozione potrebbe servire come esempio per altre amministrazioni locali che si trovano ad affrontare situazioni di disavanzo simili. La riorganizzazione delle posizioni fatte qui è vista come una manovra necessaria per garantire la sostenibilità economica del Comune nel lungo termine. La riduzione dei costi non essenziali, infatti, è uno degli obiettivi primari della giunta, e questo accorpamento è solo l’inizio di una serie di misure che saranno annunciati in futuro.
Inoltre, la collaborazione tra le diverse aree e settori potrebbe migliorare anche la qualità dei servizi offerti, un aspetto che sarà monitorato attentamente nel prossimo periodo.
Recupero crediti da Senerchia
Dettagli dell’interrogazione presentata
Nel corso della stessa sessione, un’importante interrogazione presentata dal consigliere Rianna, con il sostegno di Nocerino e Sommese, ha portato al recupero di somme significative dalle casse comunali, derivanti da una convenzione con il Comune di Senerchia. Questo intervento ha permesso il recupero di almeno 35 mila euro, somme che potrebbero fare la differenza nel bilancio della comunità .
La convenzione prevede che Somma Vesuviana condivida la Segreteria Generale con Senerchia, stipulando un rapporto di irregolarità nei pagamenti. L’interrogazione ha messo in luce il fatto che alcuni crediti non erano stati eseguiti dall’ufficio competente e, grazie all’intervento, queste somme sono state finalmente incamerate nel bilancio del Comune.
Osservazioni sul pagamento e sulla gestione della convenzione
Il consigliere Rianna ha commentato che, nonostante il soddisfacente recupero, bisogna fare attenzione alla gestione dei pagamenti futuri. Infatti, durante la risposta dell’assessore, è emersa la possibilità di rateizzare i crediti, una scelta contestata dai consiglieri firmatari dell’interrogazione.
Rianna ha sottolineato l’importanza di una gestione puntuale dei pagamenti, affermando che il comune di Somma deve rispettare le scadenze stabilite dalla convenzione, con un pagamento programmato ogni due mesi. L’assemblea, infatti, ha il compito di decidere su queste questioni e non è opportuno lasciare ad altri la gestione di tali aspetti economico-amministrativi.
Le decisioni prese durante il consiglio hanno il potenziale di stabilizzare le finanze comunali, rendendo Somma Vesuviana un esempio positivo di amministrazione da seguire per altre realtà locali.