Nel corso della settimana di Ferragosto, la Guardia di Finanza di Napoli ha intensificato i controlli sul territorio, specialmente nelle aree turistiche dell’area Flegrea e dell’isola di Ischia. Le operazioni di verifica e ispezione sono state organizzate dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Michele di Bari, con l’obiettivo di garantire la sicurezza e la legalità in un periodo di grande afflusso turistico.
I controlli nella zona flegrea
Durante i controlli mirati, sono state ispezionate oltre 230 autovetture, tra cui 13 con targa straniera. Agli agenti sono stati identificati 240 soggetti, molte delle quali si trovavano nelle zone nevralgiche di Pozzuoli e Baia, che attraggono un gran numero di visitatori. I verbali redatti per violazioni del Codice della Strada ammontano a 20, con particolare risonanza nei pressi della “Rotonda Cavani” e degli imbarchi verso le isole. Gli agenti hanno sottolineato la necessità di avere un traffico ordinato e rispettare le normative sulla viabilità, soprattutto in un periodo in cui il flusso di automobilisti aumenta in modo considerevole.
In aggiunta, i controlli si sono estesi anche alle aree limitrofe e ai porticcioli turistici, dove sono stati riscontrati comportamenti irregolari e potenzialmente pericolosi per la sicurezza pubblica. Le operazioni hanno coinvolto anche il monitoraggio delle attività di ristorazione e alloggio, poiché in queste zone le normative anti-Covid e le autorizzazioni sono di vitale importanza per un ambiente turistico sano e sicuro.
Scoperta di lavoratori in nero e discoteche abusive
Uno dei risultati più significativi delle operazioni condotte dalla Guardia di Finanza è stato il rinvenimento di 17 lavoratori “in nero” lungo il litorale di Pozzuoli e Capo Miseno. Questi individui erano impegnati in attività presso lidi balneari, dove offrivano servizi di ristorazione e intrattenimento musicale. La rilevazione di sfruttamento del lavoro ha portato a misure severe, inclusa la chiusura di un’area di circa 500 mq, che comprendeva anche una spiaggia libera.
Parallelamente, è stata messa sotto sequestro una discoteca che si trovava in aperta violazione delle normative previste, poiché organizzava serate danzanti senza le necessarie autorizzazioni. All’interno del locale, sono state rinvenute attrezzature variegate, tra cui consolle, casse acustiche, un impianto luci, frigoriferi e bevande, oltre a incassi ingenti provenienti da tali eventi. Questo caso ha messo in luce l’urgenza di regolarizzare le attività ricreative, in modo da garantire la sicurezza sia dei lavoratori sia dei clienti.
Il contrasto allo spaccio di droga
Un altro fronte d’azione della Guardia di Finanza ha riguardato il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso dei controlli sono state confiscate varie dosi di hashish, che hanno portato alla segnalazione di due individui presso la Prefettura. Le operazioni non si sono limitate solo a Pozzuoli, ma hanno interessato anche Bacoli, dove sono state eseguite verifiche riguardo alla regolarità in materia di registrazione e trasmissione dei corrispettivi telematici.
In particolare, nel parco comunale di Bacoli sono state identificate e sequestrate decine di borse contraffatte, violando le normative sulla proprietà intellettuale e il commercio lecito. Attraverso questi interventi, la Guardia di Finanza mira a mantenere un ambiente controllato e sicuro, proteggendo non solo la legalità, ma anche i diritti dei consumatori e l’integrità delle imprese operative sul territorio.
Attività di controllo a Ischia
Le ispezioni della Guardia di Finanza si sono estese anche a Ischia, dove in data 15 agosto, durante il cosiddetto “Giovedì Foriano”, sono state effettuate attività di monitoraggio simili. Queste iniziative hanno rafforzato ulteriormente l’impegno da parte delle autorità locali nel mantenere alti standard di sicurezza e legalità in un’isola rinomata per il turismo e l’accoglienza. Le operazioni a Ischia hanno confermato l’importanza di garantire un ambiente sano e sicuro per i visitatori, in particolare durante l’intensa stagione estiva.
In questo modo, le forze dell’ordine hanno dimostrato di essere vigili e reattive nel rispondere alle sfide legate all’aumento di visitatori e alle conseguenti problematiche che possono sorgere, assicurando un’esperienza turistica che rispetti le norme vigenti e tuteli i diritti di tutti i cittadini.