Nella recente edizione dell’ATP Masters 1000 di Cincinnati, un episodio controverso durante gli ottavi di finale ha acceso il dibattito tra appassionati e esperti del tennis. I protagonisti dell’incontro sono stati l’americano Jack Draper e il canadese Felix Auger-Aliassime, con un colpo decisivo che ha sollevato numerose polemiche. L’episodio ha sottolineato l’importanza dell’arbitraggio nel tennis e come una singola decisione possa influenzare l’andamento di una partita.
Il confronto tra Jack Draper e Felix Auger-Aliassime si è concluso con il punteggio di 5-7, 6-4, 6-4 in favore del tennista americano, ma non senza far discutere. La vittoria di Draper è infatti stata caratterizzata da un episodio controverso sul match point, che ha avuto luogo in un momento cruciale del terzo set. Draper ha eseguito un colpo che, alla vista dell’arbitro, sembrava regolare, ma che il canadese ha contestato immediatamente.
L’arbitro ha inizialmente decretato la chiusura del set e della partita a favore di Draper, il quale ha esultato per il colpo conclusivo, scambiandolo per una volee impeccabile. Tuttavia, la contestazione di Auger-Aliassime ha sollevato interrogativi sulla validità della decisione. Le immagini del replay, già diffuse sui social, hanno mostrato chiaramente che la palla era rimbalzata nel campo dell’americano prima di essere colpita, confermando le lamentele del canadese.
Felix Auger-Aliassime, visibilmente frustrato dall’assegnazione del punto, ha tentato di convincere l’arbitro a rivedere la sua decisione. Con insistenza, ha chiesto: “Non hai visto il rimbalzo della palla nel suo campo?” Le sue richieste di revisione non hanno trovato ascolto, e il canadese ha evidenziato come questo errore non solo potesse travisare l’andamento della partita, ma avrebbe anche potuto influenzare la sua carriera. La situazione si è trasformata in una vera e propria saga, con il tennista che ha sottolineato che tale errore avrebbe potuto essere visto e criticato in tutto il mondo.
L’arbitro, dal canto suo, ha mostrato imbarazzo nell’affermare di aver visto il colpo in modo diverso, mantenendo la decisione iniziale. Alcuni esperti del campo, assieme a numerosi utenti sui social, hanno puntato il dito contro Draper, ritenuto colpevole di non aver preso posizione e non aver chiesto l’annullamento del punto controverso. Le immagini commentate e ripubblicate su piattaforme social, tra cui X, hanno alimentato ulteriormente il dibattito sul corretto applicarsi di regolamenti in situazioni critiche.
Nick Kyrgios, noto per la sua schiettezza, ha deciso di esprimere la sua opinione su quanto accaduto, etichettando la decisione arbitrale come “orribile”. Secondo lui, qualsiasi giocatore è perfettamente consapevole di ciò che accade sul campo e dovrebbe avere la responsabilità di riconoscere eventuali errori. Le sue affermazioni sono state accolte da un’ampia eco, scatenando un dibattito su etica e correttezza nel tennis professionistico.
Questo episodio riaccende una questione più ampia su come gli arbitri gestiscano situazioni di alta pressione e sulla necessità di implementare tecnologie che possano garantire maggior certezza nelle decisioni, come il sistema Hawk-Eye. Nonostante l’errore, le emozioni suscitate dal match hanno ribadito l’impatto drammatico e l’imprevedibilità che il tennis può offrire, rendendolo uno degli sport più seguiti e dibattuti a livello globale.