La tappa di San Candido, in provincia di Bolzano, ha visto i colori azzurri brillare ancora una volta nella Coppa del Mondo di Skicross. Protagonisti Jole Galli e Simone Deromedis, che si sono piazzati rispettivamente al secondo e terzo posto, portando a casa un nuovo podio. Questo evento si è rivelato significativo non solo per i risultati, ma anche per il contesto competitivo e le storie personali degli atleti coinvolti.
Simone Deromedis continua a stupire nel circuito della Coppa del Mondo, raggiungendo il terzo podio della stagione a San Candido. Dopo aver trionfato a Val Thorens e conquistato un secondo posto ad Arosa, il ventiquattrenne originario della Val di Non ha dimostrato grande perseveranza e abilità. Partito tredicesimo nelle qualificazioni, Deromedis ha saputo rifarsi nella sua batteria di gara, guadagnandosi un posto tra i migliori. La sua corsa verso il podio è avvenuta in modo strategico, sfruttando l’errore del tedesco Wilmsmann durante la semifinale, un momento chiave che ha aperto le porte alla finale principale per Deromedis.
Nella finale decisiva, la performance di Deromedis è stata lucida e ben calcolata. Si è posizionato subito in terza posizione, mantenendo il controllo nonostante i tentativi di sorpasso da parte dell’austriaco Johannes Aujesky. Una prova di resistenza e abilità che conferma la sua ascesa nel panorama dello skicross mondiale. A questo punto, il giovane atleta accumula un totale di 285 punti nella classifica generale della Coppa del Mondo, attestandosi al terzo posto.
Jole Galli ha vissuto un momento di trionfo molto atteso, piazzandosi sul podio dopo un grave infortunio che l’ha tenuta lontana dalle competizioni per un lungo periodo. Tornata in azione solo poche settimane fa sulle nevi di Val Thorens, Galli ha saputo capitalizzare le sue esperienze e il duro lavoro svolto in allenamento. Questa volta, il secondo posto ottenuto a San Candido rappresenta non solo un segnale di ripresa, ma anche la realizzazione di un sogno.
Durante la gara, Galli ha dimostrato una straordinaria capacità di lettura da gara. Nella semifinale, ha ottenuto il secondo posto, mentre nella finale ha saputo sfruttare un contatto tra la canadese India Sherret e la francese Marielle Berger Sabbatel. Questa opportunità le ha permesso di avanzare, mantenendo la terza posizione dietro alla tedesca Daniela Maier, già vincitrice della tappa precedente. Con un bottino di 225 punti, Galli si trova al sesto posto nella classifica generale femminile, un risultato che riempie di speranza per le prossime competizioni.
Oltre ai podi di Galli e Deromedis, altri atleti italiani hanno dato il massimo nella tappa di San Candido. Federico Tomasoni ha conquistato un ottimo settimo posto, segnando il suo miglior risultato stagionale grazie a una qualifica soddisfacente. Davide Cazzaniga ha chiuso tredicesimo, mentre Dominik Zuech ha dovuto ritirarsi, non riuscendo a passare il turno.
Con la tappa di San Candido, il circuito di skicross si prepara per il prossimo appuntamento in programma a Reiteralm, in Austria, il 14 gennaio. Gli occhi saranno puntati nuovamente sui nostri atleti, mentre si contenderanno punti preziosi per la classifica generale. La competizione è garantita, e le attese per le performance degli azzurri non possono che crescere.