La Coppa del Mondo di sci alpino femminile si appresta a riunire atleti, appassionati e tifosi il 18 e 19 gennaio a Cortina d’Ampezzo. Questo prestigioso evento non solo porterà in pista atlete di talento, ma trasformerà anche l’area di Rumerlo, che si vestirà dei colori caldi dell’enrosadira, un fenomeno naturale che regala alle Dolomiti un’affascinante tonalità rossastra all’alba e al tramonto. Un’opportunità per celebrare la bellezza della montagna e l’identità del territorio, mentre si promuove un’immagine vibrante e accogliente per tutti i partecipanti.
L’enrosadira è uno spettacolo affascinante che affonda le radici nella tradizione e nella cultura locale. Le Dolomiti, con le loro spettacolari cime, si tingono di rosa durante le prime luci del giorno e nei momenti in cui il sole scende all’orizzonte, trasformando il panorama alpino in un’opera d’arte naturale. Questo fenomeno non è solo un aspetto visivo; per molti è simbolo di connessione con il territorio. In occasione della Coppa del Mondo, la finish area di Rumerlo si trasformerà in una vera e propria celebrazione, offrendo ai visitatori un’esperienza che unisce sport e bellezza naturale.
La tribuna, teatro di momenti intensi durante le gare, sarà completamente rinnovata per accogliere atleti e spettatori, permettendo a tutti di vivere la competizione in un contesto unico. Le tonalità dell’enrosadira richiamano l’attenzione non solo sullo spettacolo sportivo, ma anche sulla maestosità della natura delle Dolomiti, riconosciute Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Ogni angolo dell’area di gara sarà impregnato di cultura locale e identità, unendo sport e tradizione in un forte messaggio di valorizzazione territoriale.
L’evento sportivo non sarà solo un’occasione di competizione ma anche una piattaforma per mettere in risalto il patrimonio culturale e naturale delle Dolomiti Bellunesi. L’ingresso al parterre sarà arricchito da gonfiabili, banner e vele tipici, ricreando un’atmosfera festosa. Qui, gli spettatori potranno anche interagire con le installazioni brandizzate Dolomiti Bellunesi, permettendo loro di conoscere meglio la storia e le peculiarità del luogo.
Le Tofana Lounge offriranno un’ulteriore esperienza accogliente e unica, con backdrop esclusivi che arricchiranno l’ambiente. Questa installazione è il risultato dell’accogliente e strategica alleanza tra la Fondazione Cortina e la Fondazione DMO Dolomiti Bellunesi, un’iniziativa presentata recentemente e che si prefigura come un importante passo verso la promozione della regione nel contesto internazionale.
Il legame tra Fondazione Cortina e Fondazione DMO Dolomiti Bellunesi, formalizzato il 23 novembre, prevede una collaborazione che si estenderà fino al 2026, anno in cui la regione ospiterà i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina. Questo progetto ambizioso ha come obiettivo principale la valorizzazione dell’intero territorio, portando i suoi attrattori a un livello più riconoscibile e prestigioso.
Non solo sport, ma anche turismo e cultura sono al centro di questa iniziativa. Il lavoro congiunto mira a mettere in evidenza le bellezze naturali, i percorsi culturali e le esperienze uniche che le Dolomiti possono offrire a turisti e visitatori di tutto il mondo. Mentre Cortina si prepara ad accogliere le atlete, l’intera regione si mobilita per fare in modo che la manifestazione possa rappresentare un’opportunità di festa, unione e crescita per tutti. I prossimi anni saranno cruciali per consolidare l’immagine delle Dolomiti Bellunesi, portando la loro bellezza e autenticità sotto i riflettori.