Nel corso della trasmissione “A Pranzo con Umberto Chiariello” su CRC, radio partner della SSC Napoli, l’analista sportivo ha offerto delle riflessioni interessanti riguardo l’andamento attuale del campionato di Serie A. Chiariello ha analizzato non solo le partite più recenti, ma anche le dinamiche che caratterizzano la lotta per le coppe europee, mettendo in evidenza un divario sempre più marcato tra le squadre di vertice e le altre.
Chiariello ha subito sottolineato un concetto fondamentale: il divario tra le squadre in competizione per le coppe europee e quelle che si trovano più in basso nella classifica sta aumentando in modo evidente. A suo avviso, questo fenomeno è particolarmente evidente nel contesto delle partite recenti, dove ha notato come la maggior parte degli incontri di questo turno di Serie A siano stati “testa-coda”. In particolare, ha messo in evidenza il contrasto tra l’Inter, che affrontava il Como, e le altre sfide tra squadre della parte alta e parte bassa della classifica, escludendo solo il match salvezza tra Venezia e Cagliari.
Chiariello si è espresso dal punto di vista del tifo, incitando a una sorta di unione tra le squadre storiche del campionato, evidenziando l’importanza di supportare il calcio italiano nel suo complesso, piuttosto che desiderare il fallimento di alcune società importanti. Ha condiviso la sua simpatia per la Roma, nonostante la rivalità che esiste tra i tifosi partenopei e giallorossi, rimarcando la necessità di un approccio positivo e costruttivo.
Il commento di Chiariello non si è limitato a considerazioni generali, ma si è focalizzato anche sulle prestazioni delle squadre di vertice. Ha elencato i successi recenti di club come Atalanta, Napoli, Milan, Juventus e Lazio, notando che, sebbene non siano state tutte vittorie facili, i tre punti alla fine sono stati conquistati. Ha anche menzionato la possibilità che Fiorentina e Inter completino il quadro di vittorie in questo turno, sottolineando che si tratta di una giornata interlocutoria senza sconvolgimenti significativi.
In questo contesto, il Venezia è stato descritto come una squadra da non sottovalutare. Chiariello ha evidenziato come il team di Di Francesco, nonostante il pareggio con la Juventus, stesse mostrando un bel gioco, portando la sua analisi verso una visione più ampia della lotta per la salvezza.
La vittoria del Napoli è stata al centro dell’analisi di Chiariello. Secondo lui, non si può sottovalutare l’importanza di quanto appena accaduto, definendo l’ultima vittoria del Napoli come straordinaria, aggiungendo che il team azzurro ha dimostrato di saper giocare un calcio attraente e produttivo. La rivoluzione nel modo di attaccare, voluta dal tecnico, ha dato i suoi frutti, e la prova di forza contro il Genoa rappresenta una testimonianza della crescita del club.
Particolare attenzione è stata riservata anche al portiere Alex Meret. Il portiere, a 27 anni, si sta affermando come un elemento decisivo per il Napoli, e Chiariello lo ha paragonato positivamente alla stagione dello scudetto. Notando che l’unico errore significativo sia stato contro l’Inter, ha sottolineato come Meret stia giocando un ruolo cruciale in questa stagione, evidenziando il suo rendimento eccezionale anche nella partita contro il Genoa, dove è stato riconosciuto come il migliore in campo.
Le considerazioni di Chiariello si sono chiuse con un accenno al futuro del Napoli sull’asse Maradona-Venezia. Sottolineando che, quest’anno, la squadra di Spalletti punta a superare la soglia dei 40 punti, l’analista ha espresso fiducia nelle possibilità di una permanenza tra le prime della classifica. Una considerazione che diventa fondamentale in un campionato dove ogni punto può fare la differenza nella lotta per un piazzamento europeo.
La figura di Antonio Conte è stata citata, con Chiariello che ha descritto il tecnico come un “cannibale” sui campi di calcio, in grado di portare a casa il risultato contro le squadre di fascia medio-bassa. Con uno scontro diretto imminente, il Napoli ha l’occasione di dimostrare il proprio valore e consolidare, così, le proprie ambizioni in un campionato sempre più competitivo.