Il territorio vesuviano è al centro di un’importante crescita turistica, alimentata dall’apertura del Maximall Pompei, il più grande parco commerciale del Sud Italia. In questo contesto, i sindaci di sei comuni locali hanno espresso preoccupazione per la carenza dei servizi di emergenza, chiedendo un intervento immediato per il potenziamento del pronto soccorso dell’Ospedale di Boscotrecase. La lettera inviata al Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e al Direttore Generale dell’ASL NA3 Sud, Giuseppe Russo, sollecita un’azione tempestiva per garantire la sicurezza e il benessere dei residenti e dei turisti che visitano la zona.
Con uno spirito di collaborazione e responsabilità, il sindaco di Torre Annunziata, Corrado Cuccurullo, ha guidato l’invio di una lettera alla Regione Campania. La comunicazione è stata sottoscritta anche dai primi cittadini di Boscotrecase, Boscoreale, Trecase, Terzigno e Pompei. Nella missiva, i sindaci hanno esaminato la crescente affluenza turistica nel territorio, evidenziando la necessità di un potenziamento dei servizi sanitari. Hanno chiesto a gran voce la riapertura del pronto soccorso dell’Ospedale di Boscotrecase, essenziale per far fronte alle esigenze di una popolazione in forte crescita, che si prepara ad accogliere nuovi visitatori con l’arrivo del Maximall Pompei.
La lettera evidenzia i numeri impressionanti del turismo nel territorio vesuviano: oltre 4,5 milioni di visitatori si recano annualmente agli Scavi di Pompei, e circa un milione attraversa il Parco Nazionale del Vesuvio. Questi dati pongono una pressione senza precedenti sulle infrastrutture sanitarie locali, che devono essere pronte ad affrontare un aumento delle richieste di emergenza.
Con l’apertura del Maximall Pompei, la stima di 44.000 visitatori giornalieri in aggiunta alla popolazione residente richiede un attento esame delle infrastrutture esistenti. I sindaci hanno sottolineato quanto sia essenziale il Dipartimento di Emergenza presso l’Ospedale di Boscotrecase, già previsto dal Piano Ospedaliero Regionale. La sua riapertura rappresenterebbe una risposta adeguata alla crescente domanda di servizi sanitari e un significativo passo avanti per la sicurezza dei cittadini e dei turisti.
I rappresentanti dei comuni hanno anche richiamato l’attenzione sulla congestione del traffico che inevitabilmente seguirà all’apertura del parco commerciale. Questa congestione potrebbe prolungare i tempi di percorrenza per il raggiungimento dell’ospedale di Torre Annunziata, riducendo la tempestività degli interventi di emergenza. Per fare fronte a questa problematica, è stata suggerita l’implementazione di una nuova bretella autostradale che colleghi direttamente il presidio ospedaliero con il vicino asse autostradale, migliorando così l’accessibilità sia per i residenti che per i turisti.
In risposta alla grave situazione dei servizi sanitari, giovedì 6 dicembre si svolgerà una manifestazione pubblica a Torre Annunziata. L’evento avrà inizio alle 18:00 da Piazza Nicotera e si concluderà al Maximall Pompei, riunendo cittadini, sindaci e attivisti in un appello congiunto per la riapertura del pronto soccorso. Gli organizzatori sperano che l’evento faccia eco alle esigenze della comunità, esortando gli enti responsabili a rispettare le promesse fatte in precedenza.
In questa occasione, i rappresentanti locali hanno invitato i sindaci a convocare un consiglio comunale congiunto, affinché possano rappresentare le istanze di un comprensorio vesuviano che esige risposte immediate e concrete in materia di sanità. La manifestazione rappresenta non solo una forma di protesta, ma anche un’opportunità per sensibilizzare ulteriormente le istituzioni sulla gravità della situazione.
In un momento così cruciale per il territorio, il forte richiamo all’azione da parte dei sindaci riflette l’urgenza di garantire servizi di emergenza all’altezza delle circostanze, specialmente in un’area che si appresta a vivere una stagione di straordinaria affluenza turistica. La collaborazione tra le autorità locali e regionali sarà fondamentale per garantire un futuro sicuro e prospero per i residenti e i visitatori del vesuviano.