Crimine e sicurezza al Vomero: allerta per episodi criminali in aumento nella collina partenopea

Nella suggestiva cornice della collina vomerese, la preoccupazione per la crescente attività criminale continua a farsi sentire. A lanciare l’allerta è stato Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari e già presidente della Circoscrizione Vomero. Quest’ultimo ha evidenziato che i recenti eventi crimosi rendono necessario un intervento rapido e strutturato da parte delle autorità competenti.

Episodi criminosi recenti nella zona del mercatino De Bustis

L’ultimo episodio di allerta è avvenuto nella notte dell’Epifania, quando i malviventi hanno tentato di forzare le saracinesche di due negozi situati nella frequentata area del mercatino De Bustis. Questo tentativo di furto non è un caso isolato, ma l’ennesimo di una lunga serie di eventi che stanno penalizzando la vita quotidiana dei residenti e commercianti del Vomero. Capodanno ha sottolineato come la malavita, sia organizzata che non, stia mostrando un crescente interesse verso l’area collinare, preoccupando non solo i cittadini ma anche gli stessi esercenti.

Nonostante il Vomero sia storicamente conosciuto come un quartiere tranquillo, gli episodi di microcriminalità stanno diventando sempre più frequenti, sollevando interrogativi sulla sicurezza e il benessere della comunità locale. Il richiamo a una maggiore vigilanza è stato forte, con richiesta di interventi concreti per contrastare questa spirale di violenza e paura.

Necessità di un intervento istituzionale

Capodanno ha sottolineato che il problema non si può risolvere attraverso un semplice monitoraggio del quartiere, ritenuto eccessivamente oneroso. Le telecamere di sorveglianza, pur essendo utili per identificare i colpevoli, non sono sufficienti a eliminare il problema della criminalità. L’esperienza di altre metropoli europee dimostra che i sistemi di sicurezza, sebbene necessari, non possono sostituire l’efficacia di un intervento diretto da parte delle forze dell’ordine.

Rivolgendosi alle istituzioni, Capodanno ha chiesto un miglior coordinamento delle forze dell’ordine, evidenziando l’importanza di ripristinare i servizi di polizia di prossimità. Queste figure rappresentano un punto di riferimento per i cittadini e sono state storicamente protagoniste nella prevenzione di atti criminali, creando un clima di fiducia e collaborazione con la popolazione.

Il ruolo attivo dei cittadini nella lotta al crimine

Per raggiungere un effettivo cambiamento, la collaborazione dei cittadini è essenziale. Capodanno ha esortato i residenti a denunciare situazioni sospette e attività illecite di cui potrebbero essere testimoni. Questa collaborazione può rivelarsi fondamentale per le forze dell’ordine nella lotta al crimine, contribuendo a costruire un tessuto di solidarietà e responsabilità all’interno della comunità.

La richiesta di Capodanno si rivolge anche a figure istituzionali come il prefetto, il questore e il sindaco di Napoli, affinché intervengano tempestivamente per far fronte a questa situazione critica. La sicurezza della comunità deve diventare una priorità, e il coinvolgimento attivo degli abitanti rappresenta un passo importante verso la risoluzione di una questione che, se trascurata, potrebbe compromettere non solo il benessere quotidiano dei cittadini, ma anche l’identità del Vomero come quartiere sicuro e vivibile.

La collina vomerese, un tempo simbolo della tranquillità partenopea, sta affrontando una sfida significativa: mantenere la propria sicurezza in un contesto in cui il crimine sembra bussare sempre più forte. La risposta collettiva e l’impegno delle istituzioni sono ora cruciali per garantire un futuro sereno a tutti i residenti.