Dopo la pesante sconfitta interna subita dal VERONA contro l’EMPOLI, terminata 1-4, il clima in casa gialloblù è teso e incerto. Nessuna dichiarazione da parte del tecnico Paolo Zanetti, che ha scelto di non presentarsi in sala stampa dopo la partita, lasciando il compito di chiarire la situazione al direttore sportivo Sean Sogliano. Un’assenza significativa che mette in evidenza la gravità della situazione e i dubbi che aleggiano sulla sua posizione di allenatore della squadra.
Le parole di Sean Sogliano sulla situazione dell’allenatore
Sean Sogliano, al suo ingresso in sala stampa, ha spiegato la scelta di non far presentare Zanetti, sottolineando l’importanza di avere una comunicazione chiara in un momento critico. “Abbiamo parlato col mister e si è deciso che in conferenza parlo io”, ha affermato Sogliano. Dalle sue parole emerge un forte senso di responsabilità condiviso: “Dobbiamo capire cosa fare, non sono solo i risultati che preoccupano. Anche oggi siamo usciti troppo presto dalla partita.” Una dichiarazione che rivela come la squadra stia vivendo un momento di crisi profonda, non solo per il punteggio ma anche per le prestazioni che lasciano a desiderare.
Sogliano ha anche rimarcato come il gruppo affronterà nei prossimi giorni delle valutazioni importanti. “Questa sera non prendiamo alcuna decisione, ci prendiamo 24-48 ore”, ha anticipato il direttore sportivo, confermando che la situazione verrà monitorata con la dovuta attenzione. Sogliano ha riconosciuto le difficoltà che l’allenatore sta affrontando nel trovare soluzioni efficaci. Ha sottolineato la qualità di Paolo Zanetti, definendolo un “gran tecnico”, ma allo stesso tempo ha evidenziato che la responsabilità per i risultati insoddisfacenti è condivisa da tutto il gruppo.
La difesa e le difficoltà della squadra
L’analisi di Sogliano si è poi concentrata sulla difesa della squadra, evidenziando l’anomalia di una linea difensiva composta per la maggior parte da giocatori che facevano già parte del team nella scorsa stagione. “In difesa giocano quattro su cinque dell’anno scorso, quindi qualcosa che non va c’è”, ha dichiarato, facendo emergere un problema sottostante che potrebbe spiegare il declino del rendimento. I giocatori che la scorsa stagione hanno fornito prestazioni salvifiche ora sembrano lontani dai livelli che avevano mostrato precedentemente.
Un punto che Sogliano ha toccato riguarda il cambiamento di strategia e mentalità. “Oggi, in uno scontro diretto, ci abbiamo messo del nostro”, ha detto, insinuando che le recenti prestazioni non sono frutto di mera sfortuna, ma possono essere una conseguenza di una scarsa reattività e determinazione della squadra. Un tema ricorrente emergente è il fatto che, nonostante buone prestazioni in allenamento, i giocatori si siano sciolti nel momento di difficoltà. Questo solleva interrogativi su come il gruppo possa affrontare le sfide future.
Possibile cessione e cambio di staff
Un altro elemento che gioca un ruolo cruciale in questo periodo di crisi è la possibile vendita della società, un argomento di discussione tra i fan e gli esperti della città. Quando gli è stato chiesto se questa situazione possa influire sul futuro di Zanetti, Sogliano ha risposto con cautela: “Non penso che possa farlo molto, si può andare a prendere un allenatore che accetti le condizioni del Verona.” Le parole del direttore sportivo rivelano una chiara intenzione di mantenere una stabilità, anche in un contesto di instabilità societaria.
Sogliano ha inoltre affermato che, nonostante ci siano stati colloqui e riflessioni, la decisione finale riguardante il futuro dell’allenatore non è stata ancora presa. “Non cambiamo tra un minuto, questo deve essere chiaro”, ha affermato, rimarcando la necessità di prendere decisioni ponderate piuttosto che affrettate. La pressione aumenta, sia per il mister che per la dirigenza, in un momento in cui il club non può permettersi ulteriori passi falsi.
La situazione del VERONA è delicata e le prossime 24-48 ore saranno decisive per capire se ci saranno cambiamenti significativi nella conduzione tecnica della squadra.