CSR Award: l’importanza delle infrastrutture sociali nello sport per l’inclusione

Si è svolta oggi, presso l’Auditorium dell’Ara Pacis di Roma, la terza edizione del CSR Award, un evento di rilevanza significativa per il mondo dell’inclusione sociale attraverso lo sport. Sotto la promozione di Entain Italia e il supporto della sua Fondazione, l’incontro ha avuto come fulcro il potere trasformativo delle infrastrutture nei progetti sociali. Diverse associazioni e rappresentanti delle istituzioni hanno discusso delle sinergie tra settore profit e no profit, evidenziando quanto sia cruciale creare un solido ponte per garantire la sostenibilità a lungo termine delle iniziative del Terzo Settore.

Un programma ricco di ospiti e contenuti

La giornata ha visto la partecipazione di personalità di spicco nel settore dello sport e della politica. Tra gli interventi più attesi, Flavia Filippi, giornalista di LA7 e fondatrice di Seconda Chance, ha aperto il dibattito, seguita da Sandro Cuomo, Direttore tecnico del Club Schermistico Partenopeo, e Lucio Taschin, rappresentante del Baseball & Softball Club di Rovigo. Gli ospiti hanno discusso il tema centrale: “Sinergie profit e no profit e infrastrutture sociali: un ponte per garantire continuità ai progetti del Terzo Settore”.

Le istituzioni non sono rimaste indietro. Interventi di relatori come Massimiliano Atelli, Capo Gabinetto del Ministero dello Sport e delle Politiche Giovanili, e Gerolamo Cangiano, Deputato e membro della Commissione Sport, Cultura ed Istruzione, hanno arricchito il confronto. È stato affrontato il ruolo fondamentale delle infrastrutture nella promozione dell’inclusione sociale, sottolineando che il loro sviluppo è essenziale per il buon funzionamento dei progetti sportivi rivolti a fasce vulnerabili della popolazione.

Investimenti in infrastrutture: una necessità

Un tema ricorrente emerso durante il convegno è stato l’importanza degli investimenti in infrastrutture sociali. Queste rappresentano la spina dorsale per garantire l’efficacia e la continuità dei progetti negli anni. I relatori hanno evidenziato quale impatto questi elementi possono avere sulla realizzazione di progetti complessi. La necessità di attivare reti di partenariato sempre più ampie è stata sottolineata da tutti gli attori coinvolti, i quali hanno concordato sull’importanza di pianificare in modo strategico le risorse e le competenze.

Andrea Faelli, Responsabile del Gruppo Entain in Italia, ha affermato che una visione a lungo termine è cruciale per il successo di tali iniziative. “Investire in infrastrutture adeguate, moderne e accessibili è essenziale,” ha detto Faelli. Questi investimenti non solo supportano le associazioni nel loro lavoro quotidiano, ma contribuiscono anche a costruire una comunità più inclusiva e solidale, capace di rispondere ai bisogni dei cittadini.

Riconoscimenti e progetti vincitori del CSR Award

Uno dei momenti clou dell’evento è stato l’annuncio delle associazioni vincitrici della terza edizione del CSR Award. Tra le realtà sostenute nel 2025 ci sono Seconda Chance, Sport Senza Frontiere con il progetto “Rigiocare il Futuro”, e il Club Schermistico Partenopeo con “Sport senza barriere”. Le associazioni, operanti in diverse aree, da chi si occupa di attività per disabili a chi lavora per l’inclusione di giovani in difficoltà, rappresentano esempi concreti di come lo sport possa diventare un motore di cambiamento sociale.

Giuliano Guinci, Public Affairs, Sustainability & Retail Operations Director del Gruppo Entain in Italia, ha ribadito l’importanza del coordinamento e della pianificazione. “L’unione delle forze è fondamentale nella creazione di impatti duraturi nelle comunità,” ha dichiarato Guinci. Sottolineando la necessità di un impegno costante per identificare aree di bisogno, ha affermato che solo una collaborazione efficace può garantire la realizzazione di progetti sociali concreti che possono avere un impatto duraturo nel tempo.

Eventi come il CSR Award non solo celebrano l’impegno nel sociale, ma rappresentano anche una opportunità di networking tra diverse realtà, promuovendo un approccio collaborativo necessario per affrontare le sfide attuali nel campo dell’inclusione e del sociale. La magia di queste iniziative risiede nella capacità di unire diverse anime del mondo sportivo e sociale per un obiettivo comune: rendere le comunità più coese e inclusive.