Paola Del Giudice è stata recentemente eletta presidente del Centro Universitario Sportivo di Napoli, noto come CUS Napoli, un’importante istituzione sportiva nel sud Italia. Questo passo segnala una svolta significativa nella governance del centro, che ha visto la leadership di Elio Cosentino dal 1985. Del Giudice, classe 1991 e attiva come consigliera negli ultimi nove anni, porta con sé una visione orientata all’innovazione e all’inclusione, pronta ad affrontare nuove sfide e opportunità.
La nuova leadership di Paola Del Giudice
Con la nomina di Del Giudice, il CUS Napoli inaugura una nuova era. La presidente ha espresso chiaramente la sua intenzione di portare una ventata di novità e cambiamento all’interno dell’organizzazione. Lei stessa ha dichiarato alla stampa: “Non intendevo ricandidarmi come consigliera perché non mi rispecchiavo nella gestione precedente: sono sempre stata di ‘opposizione’.” Questo chiarisce la sua posizione critica nei confronti del passato e la sua determinazione a proiettare il CUS Napoli in una direzione più moderna e sostenibile.
La Del Giudice ha sottolineato l’importanza di un approccio innovativo al mondo dello sport universitario: “C’è bisogno di portare il CUS Napoli al passo coi tempi, di innovazione e concretezza.” Questa visione non solo implica l’adozione di nuove tecnologie e pratiche gestionali, ma anche un impegno concreto per garantire che lo sport sia visto come un valore sociale importante.
Sport e valore sociale
Uno degli obiettivi principali di Del Giudice è la promozione dello sport non solo come attività fisica ma come strumento di inclusione e formazione. “Dobbiamo diventare un punto di riferimento,” ha affermato la nuova presidente, tracciando un piano ambizioso che include iniziative dedicate a persone con disabilità e l’inclusione di tutti i gruppi sociali.
La presidente mira a coniugare sport e legalità, ritenendo che questi elementi possano contribuire a costruire una comunità più coesa e solidale. Implementare programmi per promuovere l’inclusione nell’ambito sportivo non è solo un’opzione, ma un dovere per un centro come il CUS Napoli, che si trova in una posizione strategica e simbolica, nei pressi dell’ex Italsider. Questa decisione non è solo una questione di policy, ma rappresenta una parte essenziale della missione del CUS.
Sostenibilità e Agenda 2030
La presidente Del Giudice ha anche sollevato l’importanza di allinearsi agli obiettivi dell’Agenda 2030, stabilita dall’Organizzazione delle Nazioni Unite, che include lo sviluppo sostenibile e l’uguaglianza di opportunità. Integrando questi principi nelle iniziative del CUS Napoli, Del Giudice si propone di affrontare le sfide contemporanee, rendendo lo sport una vitale risorsa per il progresso sociale e ambientale.
In un periodo in cui il mondo sportivo sta attraversando profondi cambiamenti, l’approccio di Del Giudice potrebbe rappresentare un modello da seguire per altre istituzioni sportive in Italia e non solo. Attraverso uno sforzo concertato di educazione e promozione di valori inclusivi, il CUS Napoli potrebbe riaffermarsi come un faro di speranza e progresso all’interno del panorama sportivo nazionale.
Il futuro sembra promettente, con tutte le potenzialità che il CUS Napoli potrebbe esplicitare sotto la nuova presidenza. Il compito di Del Giudice sarà di trasformare queste visioni in realtà tangibili, creando opportunità e adattando il centro alle esigenze della comunità e delle nuove generazioni.