Dal 4 all’8 dicembre 2024 il Teatro Bellini di Napoli ospita ‘Cose che so essere vere’ di Andrew Bovell

Un importante evento teatrale si prepara a calcare le scene del Teatro Bellini di Napoli. Tra il 4 e l’8 dicembre 2024, sarà presentata la pièce ‘Cose che so essere vere‘ , opera dell’acclamato drammaturgo australiano Andrew Bovell. Questa traduzione di Micol Jalla e diretta da Valerio Binasco si propone di affrontare tematiche complesso-relazionali legate a famiglia e matrimonio, presentando un cast di talento che comprende anche nomi come Giuliana De Sio.

Una trama avvincente e complessa

Ambientata in una villetta della periferia meridionale di Adelaide, la storia si sviluppa attorno alla vita di Bob e Fran Price e dei loro quattro figli. Quando la più giovane di loro, Rosie, ritorna a casa dopo un viaggio in Europa, la solidità apparente della famiglia viene messa in discussione. La pièce dipinge un ritratto ricco di sfumature delle relazioni familiari, mettendo in evidenza le crepe che si sono insinuate nel legame dei Price nel corso degli anni. La narrativa si dipana attraverso il punto di vista dei quattro fratelli, ognuno dei quali cerca di definire la propria identità al di là delle aspettative familiari.

Bovell utilizza questa particolare ambientazione per esplorare non solo le dinamiche familiari, ma anche le conseguenze del passato sui rapporti umani. L’opera è caratterizzata da un linguaggio incisivo e da una struttura narrativa che, con grande abilità, cambia punto di vista per offrire molteplici letture di un solo evento. Il tema centrale ruota attorno alla ricerca di una verità condivisa in un contesto in cui ognuno cerca di difendere le proprie scelte e ideali.

Un cast di talento e una produzione di qualità

La prima nazionale di ‘Cose che so essere vere‘ si è tenuta il 7 ottobre 2024 al Teatro Carignano di Torino, ricevendo consensi da critica e pubblico. La versione napoletana vedrà in scena attori di primo piano, tra cui Giuliana De Sio e Valerio Binasco, che portano in vita i complessi personaggi creati da Bovell. Completano il cast Fabrizio Costella, Giovanni Drago, Giordana Faggiano e Stefania Medri.

La produzione è una coproduzione di prestigio, realizzata in collaborazione con il Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, il Teatro Stabile di Bolzano e il Teatro Stabile del Veneto. Questa sinergia tra enti teatrali italiani e la concessione di HLA Management Pty Ltd dimostra l’importanza e il valore di questa opera nel panorama culturale contemporaneo.

La regia di Valerio Binasco e l’approccio contemporaneo

Valerio Binasco, direttore artistico del Teatro Stabile di Torino dal 2018, si distingue per la sua capacità di unire la tradizione teatrale con l’innovazione. La sua regia di ‘Cose che so essere vere‘ è descritta come profondamente emotiva, capace di toccare le corde più intime degli spettatori. Binasco stesso ha riconosciuto l’intensità del lavoro di Bovell, sottolineando che il drammaturgo riesce a penetrare nei sentimenti umani con una scrittura aggraziata e virtuosa, restituendo un’immagine della famiglia che è tanto sincera quanto inquietante.

Binasco, già noto per la sua capacità di rileggere i classici e avvicinare il repertorio contemporaneo al pubblico, continua a sperimentare con testi che esplorano la complessità delle relazioni umane. Nel corso della sua carriera, ha diretto opere di autori come Fosse, Pinter e McDonagh, sempre alla ricerca di una connessione profonda con il pubblico e di una formazione di nuovi talenti.

La pièce sarà in tournée fino al 2 febbraio 2025, attraversando alcune delle città più importanti d’Italia e offrendo l’opportunità di riflettere su temi universali legati alla famiglia, all’amore e alle aspirazioni.

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Filippo Grimaldi