La stagione calcistica 2023-2024 si sta rivelando complessa per Daniele De Rossi, alla sua prima vera esperienza da allenatore della Roma, squadra con la quale ha condiviso anni di successi come capitano. Dopo quattro partite di campionato, il tecnico giallorosso ancora non ha raccolto il bottino pieno, alimentando le speculazioni su un possibile avvicendamento in panchina.
Un inizio di campionato deludente
Tre punti in quattro partite e calendario sfavorevole
L’inizio della Serie A non è stato affatto incoraggiante per De Rossi. Con solo tre punti conquistati in quattro partite, la mancanza di vittorie in un campionato che al momento non ha un chiaro dominatore ha completamente monopolizzato l’attenzione di media e tifosi. L’analisi delle avversarie affrontate fino a questo momento potrebbe far presagire un avvio più sereno, considerando che, a parte la Juventus, le altre squadre come Cagliari, Empoli e Genoa non rappresentano le formazioni più temibili del panorama calcistico italiano.
Questa situazione complicata ha acceso un dibattito all’interno dell’ambiente romanista, dove alcuni iniziano a esprimere preoccupazioni riguardo la capacità di De Rossi di gestire una squadra con così tanto patrimonio storico e emotivo. L’allenatore, ex centrocampista e simbolo della Roma, avrebbe dovuto apportare quello spirito competitivo che l’ha contraddistinto da giocatore, ma i risultati non sembrano riflettere questa aspettativa.
Le quotazioni di un possibile esonero
La situazione di De Rossi non è sfuggita agli analisti delle scommesse, che hanno visto un drastico calo nelle quotazioni riguardanti un possibile esonero entro Natale. Da 6,00, la quota dell’addio del tecnico è scesa rapidamente a 3,00, riflettendo un clima sempre più teso intorno a Trigoria. In questo contesto, l’interesse per nomi di allenatori liberi comincia a prendere piede, creando ulteriori malumori tra i sostenitori che temono per il futuro della squadra.
Affermazioni di esperti del settore hanno sottolineato come la pressione su De Rossi si faccia sentire, non solo da parte dei tifosi, ma anche della dirigenza, che si aspettava un inizio di stagione diverso, considerando anche le operazioni di mercato avviate prima dell’inizio del campionato.
Possibili sostituti per la panchina giallorossa
Max Allegri e il richiamo della Roma
Tra i nomi che circolano con insistenza sulle eventuali alternative a Daniele De Rossi figura Max Allegri. L’ex tecnico di Juventus e Milan ha un pedigree di successo e può vantare un’esperienza invidiabile, caratteristiche che lo renderebbero ideale per la Roma. Attualmente, le scommesse quotano un suo passaggio in giallorosso a 6,00, al punto che non rappresenterebbe una sorpresa se la società decidesse di optare per un cambio immediato in panchina.
L’ipotesi di un ritorno di Allegri alla Roma non è nuova, ma oggi i suoi successi passati potrebbero restituire sicurezza a una squadra attualmente in crisi. La sua visione tattica e la capacità di gestire giocatori di alta qualità , come Dybala, potrebbero rappresentare un nuovo inizio.
Altri nomi in lizza: Sarri e Juric
Un’altra figura sotto esame è Maurizio Sarri, attualmente senza squadra dopo il suo addio alla Lazio. In un renewal calcistico romano che avrebbe del clamoroso, il tecnico ha già un’esperienza significativa nella capitale e potrebbe tornare a rivestire un ruolo di primo piano, con una quota attualmente fissata a 9,00. Riuscire a riportare la cultura del gioco offensivo di Sarri nella Roma rappresenterebbe non solo un vantaggio per i giocatori, ma anche una sfida affascinante per i tifosi.
Un ulteriore contendente per la panchina è Ivan Juric, valutato a 16,00. Dopo la sua esperienza al Torino, il tecnico potrebbe cercare una nuova avventura e ha dimostrato di essere in grado di costruire squadre competitive. Sebbene i nomi di Stefano Pioli e Claudio Ranieri siano citati nella lista delle possibili alternative, sono attualmente più lontani, con quote rispettive di 20 e 25. Ranieri, ex allenatore e simbolo romano, ha chiuso le porte a questa opportunità , ma un suo futuro ritorno non è da escludere completamente, vista la sua vicinanza all’ambiente giallorosso.
La tensione e le aspettative attorno alla figura di Daniele De Rossi continuano a crescere, facendo sì che il compito di riportare la Roma ai vertici del campionato diventi sempre più cruciale e delicato.