Daniele De Rossi esonerato dall’AS Roma: il club cerca un nuovo allenatore

L’AS Roma ha ufficializzato l’esonero di Daniele De Rossi dall’incarico di allenatore della Prima Squadra. La decisione è stata comunicata tramite un avviso sul sito ufficiale del club e giunge in un momento delicato della stagione, segnato da risultati insoddisfacenti. In questo contesto, la società giallorossa si prepara a cercare un successore, con Ivan Juric in pole position.

Il comunicato ufficiale e le motivazioni del club

In una nota rilasciata dal club, si legge che la decisione di esonerare De Rossi è stata presa “nell’interesse della squadra”, al fine di garantire una ripresa rapida di un cammino ritenuto indispensabile. La Roma, peraltro, ha espresso gratitudine nei confronti dell’ex calciatore, riconoscendo il suo impegno e la passione dimostrata nel suo breve periodo di conduzione tecnica.

De Rossi era arrivato sulla panchina giallorossa a gennaio 2024, subentrando a Josè Mourinho. Il suo contratto iniziale era valido per sei mesi, ma la società decise di confermarlo prima della scadenza ufficiale, ritenendo il tecnico una figura importante in un programma a lungo termine. Tuttavia, dopo solo quattro giornate di campionato e uno score modesto, il club ha cambiato idea.

La situazione attuale della squadra e il futuro

Dopo l’esonero, il centro sportivo di Trigoria ha vissuto momenti di intensa attività. Mentre Lorenzo Pellegrini e Gianluca Mancini, capitano e vice della squadra, si sono fermati per preparare l’allenamento, il resto della rosa ha lasciato il centro sportivo, in attesa di un nuovo programma. L’allenamento originariamente previsto per il pomeriggio è stato rinviato, segno che la società vuole valutare al meglio il nuovo corso.

Oltre a Ivan Juric, il club sta considerando diverse opzioni per il ruolo di allenatore. L’agente del tecnico ex Torino, Giuseppe Riso, ha fatto un rapido giro a Trigoria per dialogare con i Friedkin e il consesso dirigenziale, rendendo evidente che le trattative per trovare un sostituto sono già in fase avanzata.

L’andamento della stagione e i precedenti di esonero

La partenza della Roma in questa stagione non è stata delle migliori, con solo tre punti guadagnati in quattro partite, frutto di tre pareggi e una sconfitta. De Rossi diventa così il primo allenatore esonerato di questa stagione nel campionato di Serie A. Circostanza simile si era verificata un anno fa, quando Paolo Zanetti fu destituito dall’Empoli dopo un deludente avvio di stagione, segnato da una sconfitta pesante contro la stessa Roma.

L’esonero di De Rossi segna un cambiamento epocale per il club, dato che era molto apprezzato come ex giocatore e capitano. La sua transizione alla guida tecnica, nonostante l’entusiasmo iniziale, si è rivelata problematica, mettendo in luce le sfide legate a una conduzione tecnica che non è riuscita a risollevare i risultati della squadra.

Reazioni e segnale per il club

La reazione dei tifosi è stata di sorpresa e rammarico. Durante il suo allontanamento da Trigoria, De Rossi ha momentaneamente interagito con alcuni supporters, segno che il legame con la tifoseria rimane forte. Tuttavia, la realtà del calcio professionistico spesso impone scelte difficili, e la dirigenza della Roma ha ritenuto necessario prendere una posizione chiara per garantire un futuro migliore.

Con l’autunno alle porte, l’AS Roma deve ora ricostruire la propria identità, affidando la squadra a un nuovo allenatore che sia in grado di restituire competitività e passione ad una piazza storica come quella romana.

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Redazione