L’ex calciatore Dario Marcolin ha condiviso le sue opinioni sul talento di Khvicha Kvaratskhelia durante un’intervista su Radio Goal, in onda su Kiss Kiss Napoli. Le sue osservazioni offrono uno sguardo approfondito sulle capacità del giovane giocatore, evidenziando la sua versatilità e la sua evoluzione nel ruolo.
Dario Marcolin ha sottolineato come Kvaratskhelia, inizialmente conosciuto per il suo gioco esterno, dimostri una notevole versatilità, capacità che gli permette di adattarsi a vari ruoli nella squadra. “Quando un giocatore è forte, può giocare in tutti i ruoli,” ha affermato Marcolin. Questa osservazione si riflette nell’approccio del centrocampista ad ogni partita, dove la sua adattabilità può rivelarsi un vantaggio in situazioni di gioco diverse.
Il calciatore georgiano ha iniziato la sua carriera come esterno, partendo sulla linea del fallo laterale. Tuttavia, il suo talento va ben oltre le posizioni di partenza. La capacità di Kvaratskhelia di ritagliarsi spazi e di muoversi con intelligenza sul terreno di gioco lo rende una risorsa preziosa anche in ottica di cambi di strategia o di emergenze dovute a infortuni di altri giocatori.
Kvaratskhelia si distingue per le sue doti tecniche avanzate, in particolare per il suo dribbling e il controllo di palla. Marcolin ha spiegato che per marcare efficacemente il georgiano “ce ne vogliono due,” sottolineando l’imprevedibilità e la creatività con cui affronta gli avversari. Il fatto che sia un giocatore destro non riduce la sua efficacia nell’utilizzo del sinistro, permettendogli di effettuare giocate sorprendenti da diverse posizioni.
L’abilità di Kvaratskhelia di sorprendere gli avversari, accoppiata a un’attenta lettura del gioco, lo rende un asset fondamentale per la squadra. Le sue giocate impressionanti non solo creano occasioni per i suoi compagni, ma spesso portano anche direttamente a situazioni di goal. Questa polivalenza lo posiziona tra i calciatori più promettenti del panorama calcistico attuale.
Secondo Marcolin, Kvaratskhelia rappresenta un ritorno ai “grandi leader tecnici” del passato. Questa affermazione si basa sullo stile di gioco distintivo che il giovane ha dimostrato, riportando in auge le caratteristiche di un calciatore che guida i propri compagni con le proprie prestazioni. Un leader sul campo è in grado di ispirare e motivare, non solo attraverso le parole, ma principalmente tramite l’esempio, e Kvaratskhelia incarna questo ideale.
Marcolin evidenzia quanto sia importante per una squadra avere un giocatore di questo tipo, non solo per le sue abilità individuali ma anche per il suo impatto sul gruppo. Il modo in cui Kvaratskhelia si impegna e si sacrifica per il bene della squadra lo rende un modello da seguire per il resto del team.
Queste considerazioni rivelano l’importanza di Kvaratskhelia nel contesto del Napoli e nel panorama calcistico in generale. Marcolin lascia intendere che, sebbene le aspettative siano elevate, le qualità del giovane giocatore suggeriscono che è pronto ad affrontare le sfide del calcio moderno, mantenendo alto il nome del club e ripristinando il prestigio di cui si è a lungo fregiato.