Il mondo del calcio è in continua evoluzione, e le opinioni di chi ha vissuto il calcio professionistico da vicino possono fornire preziosi spunti di riflessione. In un’intervista rilasciata a Calcio Time, Davide Lanzafame, ex calciatore della JUVENTUS e attuale tecnico, ha discusso dell’impatto di Antonio CONTE nel panorama calcistico italiano e dell’attuale situazione del NAPOLI, evidenziando aspetti tattici, mentali e fisici.
Antonio Conte: un allenatore che segna profondamente
L’approccio di Conte
Davide Lanzafame ha descritto Antonio CONTE come un allenatore “speciale“, capace di entrare nell’anima dei giocatori e di spingerli a dare il massimo in ogni situazione. Secondo Lanzafame, la metodologia di CONTE pende molto da un approccio rigido e diretto, dove la prestazione sul campo sovrasta qualsiasi considerazione precedente riguardante il passato del giocatore. Ciò significa che l’assegnazione di un posto in squadra si basa esclusivamente sulla capacità di dimostrare il proprio valore, senza alcuna preferenza per i nomi noti.
Lanzafame sottolinea come l’attitudine di CONTE di non lasciarsi influenzare da fattori esterni, come il prestigio del calciatore nel club, crei una grande credibilità agli occhi della rosa. “Quando sei coerente e vai per la tua strada, non ci sono compromessi”, ha rimarcato Lanzafame, evidenziando l’importanza della leadership ferma di CONTE.
Pressione e risultati
Il tecnico di origine pugliese è famoso per il modo in cui riesce a infondere pressione sui suoi giocatori, esigendo il massimo livello di rendimento in ogni istante. Questo approccio, sebbene possa essere percepito come “logorante“, è considerato molto efficace per costruire un team compatto e determinato, capace di affrontare le sfide più impegnative.
Napoli: una squadra in crescita
La rivoluzione di Spalletti
Lanzafame ha espresso un parere favorevole riguardo alla squadra partenopea, osservando che l’influenza di Luciano SPALLETTI si fa già sentire nella sua struttura. “La squadra è molto più competitiva, segue il proprio allenatore”, ha affermato, evidenziando come il NAPOLI sia pronto a sfidare qualsiasi avversario nel campionato. Tuttavia, Lanzafame ha riservato qualche riserva circa la possibilità di una vittoria immediata del titolo, ricordando che il gap da colmare rispetto alle altre formazioni di vertice è significativo.
Preparazione e adattabilità
Un aspetto importante del gioco del NAPOLI è la capacità di adattarsi alle caratteristiche degli avversari, un’abilità di cui SPALLETTI è ben consapevole. Lanzafame ha sottolineato come un approccio più umile e intelligente in certe partite possa fare la differenza. “Vien da sé che ci sono altre realtà molto importanti; ci vorrà del tempo per affinare l’intesa e la strategia complessiva della squadra”, ha aggiunto.
Spinazzola: qualità e versatilità
Un talento da osservare
Lanzafame ha dedicato una parte dell’intervista anche al terzino LEONARDO SPINAZZOLA, descrivendolo come un giocatore di grande talento e versatilità. Ha ricordato che SPINAZZOLA ha già dimostrato le sue abilità in diverse posizioni, avendo giocato tra le fila del PERUGIA in un sistema difensivo a quattro. È un calciatore che predilige l’attacco, ma la sua versatilità gli consente di adattarsi a vari moduli, tra cui quelli più richiesti da CONTE.
Rientro dagli infortuni
L’unico rientro che ha limitato SPINAZZOLA sono stati gli infortuni, i quali, se evitati, avrebbero potuto garantirgli un posto da titolare nella NAZIONALE ITALIANA. Lanzafame ha espresso la convinzione che, a pieno regime fisico, avrebbe potuto assurgere a una grande carriera in maglia azzurra, data la sua qualità intrinseca e la capacità di esprimersi in contesti diversi.
Il dialogo con Davide Lanzafame fornisce un significativo spaccato del pensiero attuale sullo stato del calcio italiano e sull’evoluzione delle sue squadre di vertice. La vera sfida per il NAPOLI e per i suoi giocatori sarà quella di mantenere questo crescente slancio.