Il mondo del calcio italiano si prepara a vivere un’importante novità nella comunicazione delle decisioni arbitrali. A partire dalla quinta giornata di campionato della Serie A, Dazn, FIGC e AIA rilanceranno il format Open Var, un’iniziativa che mira a fornire trasparenza e informazione sul lavoro degli arbitri. Ogni domenica, grazie alla conduzione di Giorgia Rossi, il pubblico potrà seguire in diretta un’analisi approfondita dei principali episodi arbitrali attraverso audio, video e commenti di esperti.
Il format Open Var: un’opportunità per i tifosi
Analisi dei dialoghi tra arbitri e VAR
Open Var rappresenta un tentativo pionieristico di avvicinare i tifosi al mondo arbitrale, permettendo loro di ascoltare gli scambi tra arbitri e Video Assistant Referees . Dalle registrazioni audio, il pubblico avrà accesso a una nuova dimensione dell’arbitraggio, con l’analisi di episodi chiave del campionato in tempo reale. Gli episodi discussi saranno accompagnati da immagini, contribuendo a una comprensione visiva superiore. Questo approccio non solo arricchisce l’esperienza dei tifosi, ma favorisce anche un dialogo più aperto e trasparente sulle decisioni prese sul campo.
Protagonisti e appuntamenti
Il primo incontro del nuovo format è fissato per il 22 settembre, una data significativa poiché coinciderà con un weekend ricco di match, tra cui due sfide di grandissimo prestigio: Juventus-Napoli e il derby di Milano tra Inter e Milan. Per preparare il pubblico a questa nuova edizione, sarà messa a disposizione un’anteprima on-demand su Dazn, dove Gianluca Rocchi, figura di spicco nel panorama arbitrale italiano, analizzerà gli episodi controversi della quarta giornata. Gli esperti invitati in studio forniranno così un’interpretazione professionale delle situazioni di gioco, arricchendo ulteriormente la programmazione.
Le dichiarazioni dei protagonisti
Parole di Stefano Azzi, Ceo di Dazn Italia
Stefano Azzi, Ceo di Dazn Italia, ha sottolineato come Open Var sia un progetto nato per offrire ai tifosi una visione unica e inedita delle decisioni arbitrali. Grazie alla combinazione di dialoghi diretti tra arbitro e VAR, unita a un’analisi esperta da parte di professionisti del settore, Open Var si pone l’obiettivo di promuovere un dialogo costruttivo e una cultura sportiva più profonda tra i tifosi. L’entusiasmo del pubblico per il format è dimostrato dai numeri registrati nella scorsa stagione, evidenziando l’apprezzamento per un’iniziativa che va oltre il mero divertimento, abbracciando anche l’educazione sportiva.
Il punto di vista di Gabriele Gravina
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha elogiato la sinergia creata tra Dazn e FIGC per il successo di Open Var. Secondo lui, il format ha cambiato il modo di comunicare le decisioni arbitrali, creando un’opportunità di crescita culturale per tutti i tifosi. Si pone, quindi, un’importante missione educativa per informare il pubblico sulle regole e le ditte operative nel calcio, promuovendo una relazione più consapevole e dedicata al rispetto tra tifosi e arbitri.
Il contributo dell’AIA per una maggiore trasparenza
Carlo Pacifici e l’importanza dell’informazione
Carlo Pacifici, presidente dell’Associazione Italiana Arbitri, ha rimarcato quanto sia fondamentale permettere ai tifosi di ascoltare direttamente i dialoghi tra arbitri e VAR. La trasparenza è una delle parole chiave di questa iniziativa, che si propone di chiarire al pubblico le dinamiche e le motivazioni delle decisioni prese in campo. Con l’obiettivo di migliorare la comunicazione e di formare una cultura sportiva più informata, Open Var è un passo significativo verso un’esperienza sportiva arricchita e coinvolgente.
Il format Open Var, quindi, promette di rinnovare l’interazione tra tifosi e il mondo del calcio, contribuendo a una percezione più positiva e consapevole del ruolo degli arbitri nelle partite di Serie A.