La società Napoli, sotto la direzione di Aurelio De Laurentiis e la collaborazione del dottor Arnone, si sta attestando come un polo di innovazione e sostenibilità nel mondo del calcio. In un’intervista recente, i due imprenditori hanno discusso la loro visione strategica e il futuro del club, rifiutando l’idea che il calcio italiano sia destinato al declino. Di seguito, le principali tematiche emerse nel dialogo tra De Laurentiis e Arnone.
Un modello di business vincente
Sostenibilità e innovazione
Aurelio De Laurentiis ha sottolineato l’importanza di trasformare i beni immateriali in risorse aziendali concrete. Secondo lui, Napoli ha dimostrato che si può lavorare con successo in una città che è stata etichettata come “ingovernabile”. De Laurentiis ha spiegato di essere riuscito a mantenere un bilancio positivo anche in un contesto complicato, grazie a un approccio imprenditoriale meticoloso e a un modello di sostenibilità avviato dal 2004. Questo approccio gli ha permesso di operare senza accumulare debiti, risultando un esempio virtuoso nel panorama calcistico italiano, spesso colpito da crisi economiche.
Il presidente ha ricordato momenti significativi della sua carriera, come un confronto con il presidente della Lega di Serie A, Carraro, dove espresse critiche su dettagli organizzativi. La gestione virtuosa delle finanze è stata accompagnata da investimenti strategici, con 150 milioni di euro spesi nel recente mercato estivo. De Laurentiis ha ribadito che Napoli non è solo un club di passaggio, ma è diventato un punto di arrivo per molti calciatori di talento.
Opportunità a livello globale
In un’epoca in cui molti club fanno affidamento su investimenti esterni, De Laurentiis ha messo in luce come Napoli possa posizionarsi come un brand globale. Lavorando sulla bellezza della città e sulla sua proposta culturale, la società ha creato opportunità per attrarre marchi internazionali. Un fondamentale punto è rappresentato dai diritti d’immagine, che il club detiene al 100% dal 2004, contribuendo a costruire un’identità forte nel mercato.
Il legame tra passato e futuro
Esperienze condivise
Il dottor Arnone ha commentato il lungo percorso condiviso con De Laurentiis, evidenziando la sintonia che ha caratterizzato i loro vent’anni di collaborazione. Raccontando aneddoti che spaziano dalle scelte tecniche alle emozioni vissute durante le partite, Arnone ha dimostrato come Napoli sia diventato parte integrante delle loro vite. Molti dei momenti difficili vissuti, come le contestazioni riguardanti l’uso di alcuni giocatori, si sono trasformati in opportunità di crescita sia per il club che per i suoi membri.
Arnone ha citato episodi significativi che evidenziano la fortuna e le decisioni strategiche nel corso degli anni. La reminiscenza di azioni memorabili, come quelle di Cavani e Zalayeta, ha contribuito a creare un contesto di appartenenza e passione che va oltre il semplice risultato sportivo. La loro visione comune è quella di una società che abbraccia non solo le vittorie, ma le esperienze umane che si intrecciano con il calcio.
La progettazione di un futuro migliore
De Laurentiis ha lanciato progetti per modernizzare le infrastrutture sportive e logistiche del Napoli. Questo include la realizzazione di un nuovo centro sportivo, che integra le prime squadre e i settori giovanili. La scelta dell’area per il nuovo centro e le ristrutturazioni necessarie sono già in fase di valutazione. L’impegno ad investire nella formazione dei giovani calciatori è un altro pilastro della strategia del club, che vuole passare dall’essere un club di transizione a una realtà consolidata nel panorama calcistico.
In aggiunta, è attesa la ristrutturazione dello “Stadio Diego Armando Maradona”. Questo progetto non solo mira a migliorare le condizioni per i tifosi, ma si propone anche di regalare ai napoletani un luogo che possa diventare un punto di riferimento culturale e sociale. La gestione pianificata delle aree circostanti lo stadio, con l’inclusione di spazi commerciali e di ristorazione, segnala una visione ampia e moderna della fruizione calcistica che sfida le tradizionali aspettative.
L’ottimismo di De Laurentiis riguardo al futuro del Napoli si riflette nella sua determinazione a creare un’azienda che possa resistere alle pressioni esterne e crescere seguendo un percorso di innovazione e rispetto dei valori tradizionali del calcio, affrontando con determinazione le sfide del panorama calcistico europeo.