La nuova serie “M – Il figlio del secolo” fa il suo esordio su Sky Atlantic il 10 gennaio, dopo essere stata presentata con fervore alla Mostra del Cinema di Venezia. Questo progetto, frutto della produzione di Sky Studios e The Apartment, si propone di esplorare la genesi del fascismo in Italia con una narrazione storicamente precisa, supportata da fonti documentate. La serie si compone di otto episodi, con i primi due che verranno trasmessi stasera, gettando luce sull’ascesa al potere di Benito Mussolini, interpretato dall’attore Luca Marinelli.
La miniserie si apre nel 1919, anno in cui Benito Mussolini fonda i Fasci di Combattimento, un movimento politico che riflette il suo desiderio di cambiare la società. Tuttavia, le sue ambizioni paiono inizialmente lontane: i primi sostenitori sono per lo più reduci di guerra e individui in difficoltà, e la scena politica è dominata da figure come Gabriele D’Annunzio, che conquista militarmente Fiume. Dato che il supporto elettorale non arriva, Mussolini cerca di ricollegarsi al suo passato socialista, ma non ottiene risultati.
Arrestato e rilasciato, il futuro duce riflette sull’idea di abbandonare la politica, fino a quando gli scioperi indetti dai socialisti non scuotono nuovamente il paese. La reazione dei latifondisti e degli industriali, che si rivolgono ai Fasci per ristabilire l’ordine, offre a Mussolini una nuova opportunità. Questo porta il movimento a rinnegare le proprie origini proletarie per abbracciare gli interessi di una borghesia preoccupata. L’ingresso in parlamento diventa così una realtà che segna l’orientamento del fascismo, trasformandolo, da movimento di resistenza a forza politica.
Il cast di “M – Il figlio del secolo” è impressionante e comprende molteplici attori di talento. Accanto a Luca Marinelli, nel ruolo di Mussolini, troviamo Francesco Russo, famoso per opere come “Call My Agent – Italia”, che interpreta Cesare Rossi, e Barbara Chichiarelli, nota per “Suburra – La serie”, nel ruolo di Margherita Sarfatti. Anche Benedetta Cimatti, nei panni di Donna Rachele, e Federico Majorana, che interpreta Amerigo Dumini, contribuiscono a completare un ensemble robusto. Lorenzo Zurzolo, Gaetano Bruno e Paolo Pierobon arricchiscono ulteriormente il cast, portando sullo schermo figure storiche specifiche e mettendo in luce le interazioni tra di loro.
Questa vasta gamma di personaggi va ad ampliare il racconto di un periodo tumultuoso nella storia italiana, dando vita a figure oggettivamente significative e alle relazioni che influenzarono l’ascesa di Mussolini. Ogni attore, con la propria interpretazione, offre uno spaccato di un’epoca e di un contesto socio-politico complesso, contribuendo a un’esperienza visiva ricca e coinvolgente.
La serie si fonda sul romanzo di Antonio Scurati che ha ottenuto il Premio Strega, un bestseller che ha riscosso un notevole interesse sia in Italia che all’estero. La sceneggiatura è opera di Davide Serino e Stefano Bises, scrittori di grande esperienza che hanno contribuito a tale progetto con una narrazione profonda e avvincente. Serino ha già fornito il suo lavoro in produzioni celebri come “1992” e “Il re”, mentre Bises è noto soprattutto per il suo coinvolgimento in “Gomorra – La Serie” e “The New Pope”.
La regia di Joe Wright, un nome di spicco dietro a film come “Orgoglio e pregiudizio” e “Anna Karenina”, porta un ulteriore livello di gravità e impegno artistico alla serie. Wright è noto per la sua capacità di ridefinire storie attraverso una lente evocativa, dando vita a un prodotto finale che non è solo informativo ma anche emotivamente coinvolgente.
“M – Il figlio del secolo” debutta con il primo delle otto serate in cui verranno trasmessi due episodi alla volta. Gli episodi andranno in onda ogni venerdì su Sky Atlantic e saranno disponibili per la visione on demand su Sky. In aggiunta, gli spettatori possono accedere agli episodi in streaming su Now, con una qualità visiva che include anche il formato 4K HDR. La prima serata è fissata per le 21:15, dando inizio a una serie di appuntamenti settimanali dove gli spettatori potranno approfondire la storia di Mussolini e il contesto che ha favorito la sua ascesa al potere.