Nel corso della serata si sono svolti due importanti incontri validi per le competizioni europee. Da una parte, il Tottenham ha affrontato la Roma nella fase a gironi dell’Europa League, mentre dall’altra, la Fiorentina ha ospitato il Pafos per la Conference League. Entrambe le partite hanno regalato momenti di grande intensità e spettacolarità, influenzando le posizioni delle squadre nei rispettivi gironi.
La Fiorentina ha chiuso la partita contro il Pafos con un risultato di 3-2, ma non senza soffrire nel finale. Nel primo tempo, gli uomini di Vincenzo Italiano hanno dimostrato grande determinazione, trovando il gol del vantaggio al 38esimo minuto. Kouamé ha sfruttato una palla vagante in area per portare in vantaggio i Viola. L’azione è stata innescata da un passaggio preciso di Ikoné, che ha trovato Dodo sulla fascia, offrendo l’assist decisivo.
Nella ripresa, la Fiorentina ha aumentato il suo vantaggio al 52esimo: una sfortunata deviazione di Goldar ha portato il punteggio sul 2-0. Il Pafos, tuttavia, non si è arreso e ha accorciato le distanze al 68esimo grazie a un errore difensivo di Parisi, che ha permesso a Jairo di segnare con un tocco di tacco, portando il punteggio su 2-1.
Con la Fiorentina nuovamente in vantaggio di due gol grazie a Martinez Quarta, che ha segnato al 72esimo, il Pafos è stato in grado di riaprire definitivamente la partita segnando al 87esimo con Jajà. Questa rete, arrivata dopo un errore di Terracciano, ha anticipato un finale drammatico, ma la Fiorentina ha mantenuto il vantaggio fino al termine, conquistando tre punti preziosi per la qualificazione.
Il match tra Tottenham e Roma è stato caratterizzato da un gioco intenso e da temi controversi, rispetto ai colpi di scena targati VAR. L’incontro è cominciato con il Tottenham avanti grazie a un rigore trasformato da Son al 5esimo minuto, che ha spiazzato Svilar, portiere giallorosso. L’assegnazione del rigore è stata dovuta a un intervento ritenuto falloso di Hummels su Sarr.
La Roma, però, ha risposto subito e ha trovato il pareggio al 20esimo con una rete di Ndicka, che ha sfruttato un preciso calcio da fermo di Dybala. Il difensore è riuscito a colpire di testa, trovando la traiettoria verso la rete dopo una sfortunata deviazione della palla sulla traversa.
Nel primo tempo, l’attaccante El Shaarawy ha avuto l’occasione di portare la Roma in vantaggio, ma la sua rete è stata annullata dal VAR per una posizione di fuorigioco. Questo episodio ha infiammato le discussioni sugli episodi VAR, ma l’attenzione si è spostata rapidamente verso il secondo tempo.
Il Tottenham, approfittando dell’intensità del gioco e della spinta del pubblico di casa, è riuscito a segnare il gol del vantaggio definitivo al 33esimo con una rete di Johnson, abile a finalizzare un assist di Kulusevski. Nonostante i tentativi finali della Roma di pareggiare, il punteggio è rimasto fissato sul 2-1, lasciando i giallorossi delusi e in cerca di riscatto nella prossima giornata di Europa League.
Entrambi i match hanno dimostrato la competitività delle squadre italiane nelle coppe europee, evidenziando sia momenti di grande qualità sia aree da migliorare nelle prestazioni delle squadre.