L’azienda EAV ha reso noto tramite un comunicato stampa che i dispositivi Tap&Go che consentono un accesso semplificato alle stazioni della Cumana e Circumflegrea, sono momentaneamente fuori servizio in sette stazioni a causa di vandalismi. Questo problema ha sollevato preoccupazioni tra i viaggiatori, costretti a tornare ai metodi tradizionali di acquisto dei biglietti, con inevitabili disagi nei loro spostamenti quotidiani.
Le problematiche riguardano in particolare diverse stazioni della linea Circumflegrea e della Cumana. Nella Circumflegrea, il disservizio si registra alle stazioni di Traiano, Pisani e Quarto Officina. Dall’altro lato, sulla linea Cumana, i viaggiatori non possono usufruire del sistema Tap&Go nelle stazioni di Cappuccini, Gerolomini, tra le altre. Secondo le informazioni disponibili, gli atti vandalici che hanno causato questo inconveniente sarebbero attribuibili a gruppi locali di giovani, definiti impropriamente come baby gang, che avrebbero arrecato danno agli impianti.
Questa situazione non è nuova per il sistema di trasporto locale, spesso colpito da episodi di vandalismo che influiscono sul servizio pubblico. EAV ha garantito che sono in corso indagini per identificare i responsabili degli atti e ripristinare il corretto funzionamento dei dispositivi al più presto. Nel frattempo, i passeggeri sono invitati a prestare particolare attenzione alle modalità di acquisto dei biglietti e a considerare alternative di pagamento.
Il sistema Tap&Go rappresenta un passo avanti nella digitalizzazione e nell’innovazione dei servizi di trasporto pubblico. Esso consente ai passeggeri di utilizzare le proprie carte di pagamento contactless per accedere ai servizi di trasporto senza la necessità di biglietti cartacei. Questa tecnologia è attiva non solo sulle linee dell’EAV, ma anche sulla Metro Linea 1 di ANM, nonché nelle stazioni delle Funicolari Centrale e Chiaia.
Per beneficiare del sistema, gli utenti devono avvicinare le loro carte contactless ai lettori POS posti ai tornelli di ingresso . Una volta giunti a destinazione, è necessario effettuare il TAP OUT sui validatori situati all’uscita, in modo da consentire il calcolo della tariffa più vantaggiosa. Questo metodo ha contribuito a snellire le procedure di accesso ai mezzi di trasporto, riducendo le code e migliorando l’efficienza complessiva del sistema di trasporto pubblico nella regione.
Il sistema è stato accolto favorevolmente dai viaggiatori, ma la sua operatività è ora compromessa a causa dei recenti vandalismi. EAV ha sottolineato l’importanza della collaborazione dei cittadini per salvaguardare le infrastrutture e i servizi della comunità. L’auspicio è che il problema possa essere risolto rapidamente e che il servizio torni alla normalità, garantendo il miglior comfort e facilità per tutti gli utenti.
L’assenza del sistema Tap&Go in diverse stazioni ha un impatto immediato sui cittadini e sui turisti che utilizzano il trasporto pubblico per i loro spostamenti. I passeggeri sono costretti a tornare alla modalità tradizionale di acquisto dei biglietti presso le biglietterie o attraverso le macchine automatiche, procedure che possono risultare lunghe e complicate, soprattutto nelle ore di punta.
In aggiunta, il fenomeno del vandalismo non solo altera l’esperienza di viaggio, ma comporta anche costi aggiuntivi per l’ente di trasporti, che deve affrontare spese per le riparazioni e il monitoraggio della sicurezza. La EAV ha espresso l’intento di intensificare la vigilanza nelle stazioni colpite e migliorare la sicurezza degli impianti per prevenire futuri incidenti.
In un momento in cui le città si stanno sforzando di promuovere l’uso dei trasporti pubblici, sperando di ridurre l’uso dell’auto privata e l’impatto ambientale che ne deriva, episodi come questi rappresentano un ostacolo per l’efficacia del sistema e il suo appeal tra il pubblico. La EAV sta dunque lavorando non solo per la riparazione degli impianti danneggiati, ma anche per la sensibilizzazione della comunità sull’importanza di rispettare le infrastrutture di trasporto che servono l’intera collettività.