Nella provincia di Napoli, la situazione dei trasporti pubblici è diventata critica, con numerosi cittadini che segnalano la mancanza di mezzi EAV nelle ultime settimane. Da Baiano a Sorrento, i passeggeri si trovano costretti ad aspettare alle fermate senza alcuna informazione riguardo alla mancanza di bus. Questo articolo esamina i disservizi attuali, le reazioni della comunità e il silenzio perplexo dell’azienda coinvolta.
Nei giorni scorsi, i passeggeri che utilizzano i servizi EAV hanno assistito a un drammatico calo della disponibilità dei bus. Le segnalazioni provenienti da vari comuni, tra cui Baiano, Saviano, Sorrento, Ottaviano, Comiziano e Terzigno, rivelano una vera e propria crisi del trasporto pubblico locale. Gli utenti si sono trovati abbandonati alle fermate, privi di informazioni utili relative ai motivi del disservizio e alle tempistiche di ripristino delle corse.
Questi mezzi non solo svolgono il servizio di linea, ma sono anche fondamentali per coprire le corse integrative e sostitutive delle linee ferroviarie della Circumvesuviana, il che amplifica il senso di vulnerabilità e frustrazione tra gli utenti. Le mancanze di bus EAV comportano non solo disagi per i lavoratori e gli studenti, ma anche per chi ha bisogno di spostarsi per motivi di salute o altre necessità quotidiane.
Malgrado la gravità della situazione, EAV non ha emesso alcun comunicato ufficiale per informare i cittadini riguardo alla crisi attuale. L’azienda, spesso pronta a comparire nei media locali per inaugurazioni e eventi pubblici, sembra ritirarsi nel silenzio quando si tratta di affrontare le difficoltà operative che stanno colpendo le linee. Questo comportamento ha sollevato molte polemiche tra i cittadini e i rappresentanti delle associazioni di consumatori, che hanno chiesto maggior trasparenza e rispetto per gli utenti.
Il comitato civico di Ottaviano, rappresentato dall’Avvocato Marcello Fabbrocini, insieme ad altri gruppi come “No al taglio dei treni della Circumvesuviana“, ha manifestato il proprio malcontento nei confronti dell’amministrazione EAV. La mancanza di informazioni adeguate ha generato un clima di sfiducia nei confronti dell’ente, spingendo la comunità a richiedere un intervento immediato per ripristinare il servizio e fornire chiarimenti sulla situazione.
L’assenza di un servizio di trasporto pubblico efficiente ha avuto ripercussioni significative sulla vita quotidiana dei cittadini della provincia di Napoli. L’associazione Federconsumatori Campania ha evidenziato come questi disservizi non solo ostacolino la mobilità, ma anche inficino la qualità della vita per chi dipende dai mezzi pubblici per spostamenti essenziali. Gli utenti si trovano spesso a dover affrontare ritardi, attese prolungate e insufficienti informazioni, aggravando ulteriormente la loro situazione.
Diverse associazioni hanno chiesto interventi diretti da parte delle autorità locali e regionali per garantire un servizio di trasporto adeguato. È essenziale che EAV venga chiamata a rispondere pubblicamente a questi problemi e che vengano svolte analisi più approfondite sui motivi alla base di tali disservizi. Solo con misure efficaci e tempestive si potrà restituire fiducia ai cittadini, ritenendo il trasporto pubblico un servizio affidabile e fondamentale.
L’auspicio della comunità è che la situazione possa risolversi al più presto, evitando che si ripetano simili disagi in futuro, affinché il trasporto pubblico possa tornare a svolgere il suo ruolo cruciale per la cittadinanza napoletana.