Divieto di vendita di bevande a Napoli per il Capodanno: ecco le nuove regole

Il Comune di Napoli si prepara a gestire in modo efficace le festività natalizie attraverso un’ordinanza specifica che limiterà la vendita di bevande in contenitori rigidi nei giorni di vigilia e capodanno. Questo divieto, valido il 24 e 31 dicembre 2024, rappresenta un tentativo di garantire ordine e sicurezza pubblica durante eventi affollati e festosi, rispondendo alle preoccupazioni legate a comportamenti potenzialmente pericolosi, soprattutto in luoghi strategici della città.

Divieto di vendita: cosa prevede l’ordinanza

Nei giorni indicati, sarà vietata la vendita di bevande in bottiglie, lattine, contenitori di vetro, plastica rigida, tetrapak e materiali simili. Questa restrizione si applicherà dalle ore 10:00 alle 20:00, un intervallo pensato per coprire le ore di maggiore affluenza nel centro storico. L’ordinanza mira a creare un ambiente più sicuro, evitando l’uso di bottiglie o altri contenitori che possono essere utilizzati in modo improprio.

Per contrastare potenziali problemi di sicurezza legati ai festeggiamenti, sarà consentita la somministrazione di bevande esclusivamente in bicchieri di plastica leggera o carta. Nei locali, il servizio ai tavoli continuerà a permettere l’uso di bicchieri di vetro, offrendo così una soluzione che cerca di mantenere un certo grado di eleganza durante il festeggiamento.

Le zone colpite dal divieto

Il divieto interesserà aree centrali e spesso affollate, essenziali per la vita sociale e culturale di Napoli. I luoghi specificatamente menzionati includono il Quartiere Chiaia, con riferimento a via Filangieri, piazza dei Martiri e via Poerio. Il Centro Storico sarà anch’esso un’area chiave, comprendente vie come Mezzocannone, piazza Miraglia e via San Sebastiano.

I Quartieri Spagnoli, noti per la loro vivacità e affollamento, vedranno coinvolte alcune traverse tra cui vico Tre Regine e via Toledo. Anche il Vomero, area ben frequentata, avrà limitazioni con piazza Vanvitelli, via Scarlatti e piazza degli Artisti.

Queste restrizioni nei luoghi pubblici principali evidenziano l’attenzione dell’amministrazione comunale nel creare un’atmosfera festiva ma controllata per residenti e turisti.

Obiettivi della misura: sicurezza e prevenzione

L’ordinanza non si limita a sani propositi di ordine pubblico; riflette una strategia ben precisa da parte dell’amministrazione comunale. Con l’afflusso di residenti e turisti durante le festività, è fondamentale prevenire situazioni pericolose che possono derivare dall’uso irresponsabile di bevande alcoliche. Bottiglie lanciate e rifiuti ingombranti rappresentano seria preoccupazione, tanto per il decoro urbano quanto per la sicurezza dei cittadini.

Le sanzioni previste per chi non rispetta il divieto variano da 25 a 500 euro e saranno applicate a seconda della gravità dell’infrazione. Queste multe sono state pensate non solo come deterrente, ma anche come strumento per mantenere alte le norme di civiltà e rispetto negli spazi pubblici durante i festeggiamenti.

Il bilanciamento tra festività e sicurezza costituisce una sfida, ma l’amministrazione di Napoli si mostra decisa nel cercare una soluzione che soddisfi le esigenze di tutti.

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Valerio Bottini