Novak Djokovic sta puntando a un’altra grande stagione tennistica, con l’obiettivo di allungare la sua già impressionante collezione di titoli del Grande Slam. A partire da questa settimana, il serbo è pronto a scendere in campo a Brisbane, dove cercherà di conquistare il suo undicesimo titolo senza precedenti e il venticinquesimo Slam in carriera. La competizione si fa intensa, specialmente con la presenza di Aryna Sabalenka, attualmente al vertice del tennis femminile, che avrà come obiettivo ottenere il suo terzo trofeo a Melbourne Park in un torneo con partecipanti di alto livello.
La nuova stagione del tennis 2025 si avvia con la United Cup, che avrà luogo a Perth e Sydney. Questa competizione promette di rimettere in moto l’attenzione sul tennis con squadre miste, ma i riflettori sono puntati su Iga Swiatek. La numero due del mondo farà il suo debutto dopo aver scontato un mese di sospensione per doping, un ritorno atteso con grande curiosità da parte dei suoi fan. Con Djokovic che ha già dato prova delle sue straordinarie capacità, il suo torneo a Brisbane segna il primo passo verso gli Australian Open, che inizieranno il 12 gennaio.
Uno dei cambiamenti più significativi di questa stagione è l’assenza degli altri membri dei “Big Four”, un fenomeno senza precedenti nella carriera di Djokovic. Rafael Nadal e Andy Murray hanno annunciato i loro ritiri e Roger Federer ha già appeso la racchetta al chiodo nel 2022. Ora, il serbo si trova a dover affrontare un nuovo gruppo di potenziali rivali, tra cui Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, che stanno segnando la nuova era del tennis. Entrambi i giocatori, però, hanno deciso di non partecipare a tornei di preparazione prima del primo grande evento dell’anno.
Djokovic ha sorpreso il mondo del tennis dopo aver ingaggiato Andy Murray come nuovo allenatore. Secondo il serbo, questo cambiamento è strategico per la sua carriera in quanto mira a ottenere risultati sempre più grandi. “Il mio corpo funziona bene, sono ancora motivato a vincere i Grandi Slam e a fare la storia,” ha affermato Djokovic, chiaro nel suo intento di superare le 24 vittorie di Margaret Court. Questa collaborazione con Murray, uno dei suoi più acerrimi rivali in passato, aggiunge un tassello interessante a una carriera che ha già visto trionfi sensazionali.
Nonostante Murray non giocherà a Brisbane, il suo ritorno agli Australian Open sarà sicuramente atteso dai fan. “Ho grandi progetti,” ha rivelato Djokovic, sottolineando che continuerà a perseguire i suoi obiettivi fino a quando il suo corpo glielo permetterà. Rimanere al top è sicuramente una sfida, ma con la motivazione e l’esperienza che lo contraddistinguono, Djokovic appare pronto più che mai.
A Brisbane, non mancheranno nomi di spicco, con Grigor Dimitrov, Holger Rune e Frances Tiafoe tra i partecipanti. Uno degli eventi più attesi è sicuramente il ritorno di Nick Kyrgios, reduce da gravi infortuni che lo hanno costretto a limitarsi a una sola partita di singolare nell’ATP Tour negli ultimi due anni. La presenza di Kyrgios, insieme a Djokovic nel doppio, suscita molto interesse e anticipazione tra i fan.
Nel frattempo, Aryna Sabalenka si prepara ad affrontare una concorrenza serrata in campo femminile. La Pat Rafter Arena vedrà sfidarsi alte giocatrici come Jessica Pegula ed Emma Navarro, attualmente al settimo e all’ottavo posto nel ranking mondiale, oltre ad Ons Jabeur e alla veterana Victoria Azarenka. Con una tale varietà di talenti, le aspettative per un’entusiasmante stagione di tennis non possono che crescere.