Domenico Sepe, stimato scultore e pittore, ha recentemente raggiunto traguardi importanti nella sua carriera artistica, con la conquista del “Riconoscimento di Eccellenza” alla Camera dei Deputati. Questo grande onore è stato conferito dall’Intergruppo Parlamentare-Sviluppo Sud, che ha voluto premiare il talento di Sepe per la sua capacità di trasmettere l’anima di Napoli attraverso le sue opere. Non appena rientrato a Napoli, Sepe è stato protagonista della presentazione ufficiale della sua statua dell’Allievo e del calendario 2025 presso la Scuola Militare Nunziatella.
A Roma, Domenico Sepe ha ricevuto un importante riconoscimento che celebra il suo straordinario contributo all’arte e alla cultura del Meridione. L’Intergruppo Parlamentare-Sviluppo Sud, presieduto da Alessandro Caramiello, ha sottolineato come le opere di Sepe incarnino un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione, rendendo omaggio alle radici culturali di Napoli. La motivazione del premio ha evidenziato la creatività dell’artista, capace di esprimere visioni uniche che rappresentano la sua terra d’origine.
Il riconoscimento si inserisce in una serie di successi che Sepe ha collezionato, mettendo in evidenza il suo impegno costante nella valorizzazione della tradizione artistica napoletana. Con l’assegnazione di questo premio, Sepe non solo afferma il suo ruolo nel panorama artistico nazionale, ma diventa anche un simbolo di speranza per il Sud Italia, dimostrando che l’arte può essere un veicolo di cambiamento e di ispirazione.
La Cerimonia della Nunziatella, che ha visto Sepe come protagonista, è stata organizzata dall’Associazione Nazionale Ex Allievi e ha riunito diverse figure pubbliche, tra cui il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, e altri rappresentanti delle autorità civili e militari. Durante l’evento, Sepe ha presentato la sua scultura dell’Allievo, un’opera in bronzo di grande valore che si distingue come la prima a grandezza naturale dedicata a questa storica istituzione militare.
La statua rappresenta non solo un tributo all’istituzione, ma è anche un simbolo della connessione tra la Nunziatella e la città di Napoli. Inoltre, il maestro Sepe ha illustrato il calendario 2025, che si propone di avvicinare il pubblico alla storia e alla tradizione della Scuola. Ogni pagina offre un viaggio attraverso gli ambienti iconici della Nunziatella, fino ad oggi gelosamente custoditi dai suoi allievi, creando una narrazione visiva che esprime l’importanza formativa di questa rinomata istituzione militare.
Durante la presentazione, Domenico Sepe ha condiviso la sua visione riguardo al significato delle sue sculture in bronzo. Ha descritto la materia come “eterna“, secondo la tradizione greca, e ha enfatizzato l’importanza della parte vuota nell’opera, dove l’artista esprime la sua dimensione spirituale. Questa dualità tra materia e spiritualità è un elemento centrale nella sua pratica artistica.
Il calendario, come ha spiegato Sepe, non è un semplice strumento di misurazione del tempo, ma rappresenta un racconto iconografico dei luoghi chiave della Nunziatella. È concepito per trasmettere il legame profondo tra l’istituzione e la città di Napoli, sull’esempio della scultura che integra storia e modernità, rappresentando un’eredità culturale significativa.
Questi recenti successi e riconoscimenti consolidano la posizione di Domenico Sepe non solo come artista, ma anche come ambasciatore della cultura partenopea, contribuendo così a diffondere un messaggio di orgoglio e ricchezza culturale sia a livello locale che nazionale.