Il Napoli è pronto ad affrontare una settimana intensa e cruciale, con due match contro la Lazio in un intervallo di soli quattro giorni. Il primo appuntamento si svolgerà giovedì all’Olimpico, dove gli azzurri si contenderanno l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia. Questa occasione si configura come un’importante vetrina per il tecnico Antonio Conte, che intende dare opportunità ai giocatori meno utilizzati durante la stagione.
Le parole di Antonio Conte e la gestione della rosa
Durante una recente conferenza stampa, Antonio Conte ha espresso la sua volontà di testare la rosa del Napoli in vista delle sfide future. “Senza Coppe europee, molti vivono una stagione penalizzante,” ha affermato, suggerendo che questa partita rappresenterà non solo un’opportunità per avanzare in Coppa Italia, ma anche un modo per monitorare il progresso dei giocatori. L’allenatore ha sottolineato che è essenziale avere spazio per controllare i miglioramenti e valutare se la squadra è sufficientemente completa, o se sarà necessario attuare strategie di mercato nel mese di gennaio.
Attualmente, il Napoli comanda la classifica di Serie A; tuttavia, Conte è consapevole che le cose possono cambiare rapidamente a causa di infortuni o imprevisti. “Finora siamo stati fortunati nel non avere infortuni, ma siamo solo a un terzo del campionato,” ha sottolineato, indicandosi un chiaro desiderio di scoprire se i giocatori meno impiegati siano in grado di sostituire titolari in caso di assenze. L’allenatore ha rivelato che darà spazio a chi ha giocato di meno, segnalando così un’opportunità di brillare per i giocatori che finora hanno avuto poco tempo di gioco.
La formazione del Napoli contro la Lazio
Per la sfida di giovedì, Conte ha già in mente alcuni cambiamenti nel probabile undici titolare. Tra le scelte più significative ci sarà l’inserimento di Caprile in porta e Rafa Marin in difesa, accanto a Gilmour, che sostituirà Lobotka. In attacco, dovrebbero figurare Raspadori e Simeone, supportati da Ngonge, Sinazzola e Neres per formare un reparto capace di costruire gioco e difendere. Nonostante le rotazioni, Conte ha tenuto a precisare che non si tratterà di un “esame” per i suoi giocatori, bensì di una chance per meritarsi il posto in squadra.
Risposte di Conte alle provocazioni e alle aspettative
Alla conferenza stampa non sono mancate le domande sullo stato attuale della squadra e sulle ambizioni per la stagione. Riferendosi alle dichiarazioni di Giuseppe Marotta, presidente dell’Inter, che ha etichettato il Napoli come favorito per il titolo, Conte ha risposto in modo deciso. “Può dire ciò che vuole, ma conosciendolo bene, non credo che se l’Inter non vincesse lo scudetto a fine stagione lui sarebbe contento,” ha affermato. Secondo l’allenatore, le pressioni esterne non devono distrarre il Napoli dal suo percorso, e il focus deve rimanere sulla propria squadra piuttosto che su quelle avversarie.
Verso il futuro e le ambizioni di crescita
Il discorso di Conte si è spostato su temi più ampi riguardanti la costruzione della squadra e le aspettative a lungo termine. Ha messo in evidenza come ogni club inizi la stagione con determinati obiettivi e che alla fine della stessa si può valutare il reale raggiungimento di questi. “Noi conosciamo il nostro obiettivo, l’ha ribadito anche il presidente De Laurentiis. Vogliamo costruire una squadra che possa durare e dare gioia all’ambiente,” ha precisato. L’allenatore ha messo in luce l’importanza di creare un gruppo coeso, capace di affrontare le sfide future con umiltà e determinazione, evitando di lasciarsi distrarre da speculazioni o affermazioni superficiali.
In attesa dei prossimi incontri, il Napoli si prepara a dimostrare il suo valore, essendo pronto ad affrontare la Lazio con la determinazione necessaria per superare la prova della Coppa Italia.