Dramma a Napoli: muore turista padovana colpita da statua, avviata indagine penale

La tragedia ha colpito Napoli nel pomeriggio di domenica, quando Chiara Jaconis, una turista di 30 anni originaria di Padova, è deceduta a causa delle ferite mortali riportate dopo essere stata colpita da una statua caduta da un balcone in via Sant’Anna di Palazzo. L’evento ha scosso non solo la comunità locale ma ha anche sollevato interrogativi sulla sicurezza in una delle aree più turistiche della città.

Dinamica dell’incidente

Gli eventi che hanno portato al dramma

Chiara Jaconis si trovava a Napoli per un fine settimana di relax, eccitata all’idea di scoprire la città e gustarne le tradizioni culinarie. Domenica, mentre passeggiava con il fidanzato nei Quartieri Spagnoli, la giovane e il suo compagno si sono fermati per ammirare la bellezza architettonica del luogo. Davanti a loro, un balcone adornato da un’opera d’arte si è improvvisamente trasformato in un pericolo: una statua di rilevante peso è precipitata, colpendo Chiara alla testa.

Immediate sono state le grida di aiuto e l’intervento di alcuni passanti che hanno allertato i servizi di emergenza. La turista, in seguito a una valutazione iniziale, è stata trasportata d’urgenza all’Ospedale Vecchio Pellegrini, prima di essere trasferita all’Ospedale del Mare, dove le sue condizioni sono state valutate critiche.

I soccorsi e il ricovero

All’arrivo in ospedale, Chiara ha subito diverse operazioni per tentare di salvaguardare la sua vita, ma le ferite riportate erano troppo gravi e, nonostante gli sforzi dei medici, è deceduta in serata, lasciando sotto shock non solo i familiari ma anche gli amici e le persone presenti nella zona.

Indagini in corso

La reazione delle autorità

Non appena appreso della tragica morte della giovane, la Polizia di Stato ha avviato un’indagine per chiarire la dinamica dell’incidente. Gli investigatori, coordinati dalla Procura di Napoli, hanno identificato il balcone da cui è caduta la statua in questione, localizzato in via Santa Teresella degli Spagnoli. Questo non è il primo evento di questo tipo a Napoli, e le autorità si stanno concentrando sulla sicurezza dei luoghi affollati, soprattutto in aree turistiche.

Possibili implicazioni legali

Il fascicolo aperto dagli inquirenti al momento mira a verificare eventuali responsabilità per l’accaduto. Si è passati dall’ipotesi di lesioni colpose a quella di omicidio colposo, evidenziando la serietà della situazione. Saranno svolti ulteriori accertamenti per determinare se vi siano state negligenze da parte del proprietario o della gestione dell’immobile.

Il dramma di Chiara Jaconis non solo sottolinea i rischi connessi alla sicurezza pubblica, ma porta anche alla luce la necessità di un’attenzione maggiore verso i luoghi che accolgono turisti e cittadini.

Published by
Redazione