Nel mese di novembre, Napoli ospiterà due eventi musicali imperdibili presso il Teatro di Corte del Palazzo Reale. L’ensemble “I **Virtuosi di Sansevero“, diretto dal talentuoso violinista Riccardo Zamuner, si esibirà in due concerti straordinari, sottolineando l’importanza della musica classica nel contesto culturale della città. Questo progetto rappresenta un’opportunità per apprezzare il talento emergente di giovani musicisti e per vivere un’esperienza artistica unica nel cuore di Napoli.
“I Virtuosi di Sansevero” è un ensemble di archi di recente costituzione, ideato dal violinista Riccardo Zamuner. Questo gruppo musicale raccoglie alcuni dei più promettenti allievi di importanti istituzioni accademiche, come l’Accademia Stauffer di Cremona e l’Accademia Nazionale di Alto Perfezionamento di Santa Cecilia, selezionando musicisti che si distinguono non solo per il loro talento, ma anche per la loro capacità di esibirsi come solisti all’interno di una formazione senza direttore. Questo approccio innovativo offre a ciascun musicista l’opportunità di esprimere la propria individualità, rendendo ogni concerto un’esperienza unica e dinamica.
L’idea di Zamuner si fonda sul desiderio di portare la musica classica a un pubblico nuovo e variegato, dimostrando che i giovani musicisti possono portare freschezza e originalità nelle interpretazioni di grandi opere. Questo progetto non solo promuove il talento dei giovani artisti, ma contribuisce anche alla ricca tradizione musicale della città di Napoli, riaffermando la sua posizione come uno dei centri culturali più importanti d’Italia.
Il primo concerto si svolgerà sabato 9 novembre alle ore 18.00. In questa occasione, “I Virtuosi di Sansevero” accoglierà il pianista maltese Dmitry Ishkhanov, una stella emergente che ha già conquistato la scena musicale internazionale. Ishkhanov, che ha raggiunto la fama per la sua straordinaria bravura, eseguirà il concerto K 414 di Wolfgang Amadeus Mozart. Questo lavoro, caratterizzato da melodie luminose e armonie raffinate, metterà in risalto l’abilità del pianista e la sinergia tra il pianoforte e l’orchestra d’archi, creando un’atmosfera magica sul palcoscenico.
La seconda parte del concerto presenterà la “Serenata per archi Op. 48” di Pyotr Ilyich Tchaikovsky, un brano affascinante che esprime una profonda emotività e una squisita bellezza melodica. La serata si preannuncia come un’occasione imperdibile per tutti gli amanti della musica classica e per chi desidera scoprire giovani talenti nel settore.
Il secondo appuntamento si terrà venerdì 15 novembre alle ore 18.00 e presenterà una formazione di quintetto dell’ensemble, con musicisti di grande calibro. Saranno presenti David Romano, spalla dei secondi violini dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il violista Giuseppe Russo Rossi, che suona nell’orchestra del Teatro alla Scala di Milano, e il pianista Massimo Spada, noto per il suo approccio didattico e per la sua carriera di concertista.
Il programma del concerto comprenderà due capolavori del repertorio cameristico: il “Quintetto n. 2 Op. 81” di Antonín Dvořák e il “Quintetto in sol minore Op. 57” di Dmitri Shostakovich. Questi brani metteranno in luce non solo l’abilità tecnica dei musicisti, ma anche la loro capacità di interpretare musiche di epoche diverse, creando un dialogo tra varie tradizioni musicali. L’armonia e la complessità di queste opere promettono di incantare il pubblico e di trasmettere l’intensità emotiva della musica da camera.
I biglietti per i concerti sono disponibili al costo di 10 euro, più spese di prevendita, tramite il sito ufficiale di prenotazione. I partecipanti avranno anche accesso gratuito all’Appartamento di Etichetta, offrendo un’ulteriore opportunità di esplorare la ricca storia e cultura del Palazzo Reale. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare la Fondazione Napolitano all’indirizzo email fornito.
La stagione concertistica 2024 della Fondazione sembra promettere esperienze musicali di alto livello, in grado di coinvolgere e attrarre un pubblico sempre più ampio. Non resta dunque che segnare in agenda queste date imperdibili, per immergersi in un’atmosfera di eccellenza musicale e culturale a Napoli.