Due turisti hanno subito infortuni mentre praticavano escursionismo tra la Penisola Sorrentina e la Costiera Amalfitana. Un’intervento rapido ed efficiente del Soccorso Alpino ha permesso di salvare una donna di 74 anni, originaria della Toscana, e un uomo di Barletta, in Puglia, entrambi vittime di incidenti separati durante la giornata di sabato 26 ottobre 2024.
Il primo incidente riguarda una donna di 74 anni che, mentre si trovava in escursione nella Baia di Ieranto a Massa Lubrense, è caduta e ha riportato una frattura al braccio. L’escursione, intrapresa in compagnia di un gruppo di amici, ha preso una piega sfortunata quando la turista ha scivolato mentre risaliva la celebre scala dei minatori. Non essendo in grado di completare il percorso di ritorno verso Nerano a causa del dolore, il capogruppo ha immediatamente attivato le operazioni di soccorso.
Grazie all’utilizzo dell’app Georesq, sviluppata dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico in collaborazione con il Club Alpino Italiano e finanziata dal Ministero del Turismo, il gruppo è riuscito a fornire la propria posizione esatta ai soccorritori. Una squadra del CNSAS e l’elisoccorso 118 di Napoli sono stati allertati, raggiungendo il luogo del sinistro con prontezza. Un elisoccorritore ha successivamente raggiunto la donna, immobilizzando l’arto infortunato e, mediante un triangolo di evacuazione, l’ha recuperata per il trasporto all’ospedale del Mare.
Pochi momenti dopo il recupero della donna, il Soccorso Alpino è stato nuovamente allertato per un secondo incidente, stavolta sul famoso Sentiero degli Dei. Un uomo di Barletta ha subito ferite dopo essere scivolato dal sentiero, precisamente tra la mattonella 6 e 7, precipitando per alcuni metri e riportando vari traumi.
In seguito alla richiesta di intervento trasmessa dalla centrale operativa 118, l’elisoccorso 118 di Salerno è decollato per raggiungere il luogo dell’incidente. La squadra di pronto impiego del CNSAS si è unita alle operazioni di soccorso, affrontando la situazione con urgenza. Dopo il loro arrivo, l’equipe sanitaria, scesa dall’elicottero mediante verricello, ha immediatamente provveduto a stabilizzare l’infortunato. L’uomo, imbarellato, è stato recuperato dall’elicottero e trasportato all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno per ricevere le cure necessarie.
Le operazioni di soccorso evidenziano non solo l’efficienza delle squadre di emergenza, ma anche il ruolo fondamentale della tecnologia. L’app Georesq si è dimostrata cruciale nel localizzare rapidamente i turisti in difficoltà, facilitando così un intervento tempestivo e mirato. La crescente diffusione di dispositivi di geolocalizzazione e applicazioni per l’emergenza rappresenta un passo significativo nel migliorare la sicurezza nelle escursioni, un’attività che, sebbene affascinante, comporta sempre dei rischi.
Le calamità come queste servono da monito per escursionisti e appassionati della montagna: è essenziale adottare precauzioni adeguate e informarsi sui percorsi e le condizioni meteorologiche, nonché avere sempre a disposizione strumenti di comunicazione e localizzazione adeguati. La sinergia tra tecnologia e professionalità dei soccorritori continuerà a essere fondamentale per garantire la sicurezza di chi esplora le bellezze naturali della Costiera Sorrentina e della Costiera Amalfitana.