Nella notte tra lunedì e martedì, la città di Napoli è stata scossa da due separati episodi di violenza alle armi da fuoco. Un giovane di 27 anni è rimasto gravemente ferito a piazza Mercato, colpito da un proiettile vagante, mentre a Pomigliano d’Arco un 51enne è stato ferito al polpaccio mentre era in sella a un motorino. Entrambi gli eventi sollevano preoccupazioni nel contesto della sicurezza urbana e dell’aumento della criminalità nella zona.
Un giovane uomo, di 27 anni, è attualmente ricoverato in prognosi riservata presso l’ospedale Pellegrini, dopo essere stato colpito all’addome da un proiettile vagante. L’incidente è avvenuto nell’affollata zona di piazza Mercato, una delle aree storiche di Napoli, famosa per il suo vivace commercio. Secondo le prime ricostruzioni effettuate dai carabinieri, l’arma da fuoco che ha causato il ferimento sarebbe stata esplosa in circostanze ancora da chiarire.
Immediatamente dopo il ferimento, il giovane è stato trasportato all’ospedale, dove i medici hanno eseguito un intervento chirurgico per estrarre l’ogiva. Fortunatamente, non sembra che la vita del 27enne sia in pericolo, ma rimane sotto osservazione in corsia, mentre il personale sanitario continua a monitorarne le condizioni.
Sull’evento sono già in corso indagini approfondite da parte dei militari dell’Arma della stazione Napoli Stella. Gli investigatori hanno rinvenuto dodici bossoli sul luogo dell’incidente, precisamente tra piazza del Carmine e piazza Mercato, che saranno analizzati per cercare di individuare la provenienza del colpo e eventuali collegamenti con altri atti di violenza. La ricostruzione della dinamica dei fatti è ancora agli inizi e si stanno vagliando diverse ipotesi di lavoro.
Le autorità cittadine sono state avvisate della situazione e stanno esaminando se ci siano stati precedenti simili nella zona, volti a preservare la sicurezza dei cittadini e arginare la criminalità.
Un secondo episodio di spari si è verificato a Pomigliano d’Arco, dove un uomo di 51 anni è stato colpito al polpaccio destro mentre si trovava in sella al suo motorino. Questo fatto, avvenuto nella zona del complesso di edilizia popolare 219/81, ha suscitato preoccupazione tra i residenti e non solo. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti, ha immediatamente cercato soccorso presso la clinica Villa dei Fiori, dove ha ricevuto le cure necessarie per la lesione.
Nonostante il ferimento non sembri critico, la situazione ha richiesto l’intervento dei carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna, che si sono recati subito alla clinica per ascoltare la vittima e avviare le indagini. Il racconto del 51enne è attualmente al vaglio degli inquirenti, che stanno cercando di chiarire se l’incidente sia da collegare ad episodi di violenza pregressi nella zona o a conflitti personali.
Entrambi gli eventi confermano la deteriorazione della situazione di sicurezza a Napoli e nei comuni limitrofi, sottolineando una necessità urgente di interventi mirati per contrastare la violenza e garantire la sicurezza dei cittadini.