Dusan Vlahovic, talentuoso attaccante della Juventus, è stato protagonista della prima puntata della nuova stagione di “My Skills“, un formato innovativo di Dazn realizzato in collaborazione con il popolare videogioco EA FC 25. Durante l’episodio, Vlahovic ha affrontato diverse tematiche, dalla sua preparazione atletica agli obiettivi stagionali, dando un affresco della sua vita calcistica e della mentalità che caratterizza il mondo bianconero.
Dusan Vlahovic ha sempre riservato un particolare rispetto per il suo allenatore, Massimiliano Allegri. Intervistato, ha ribadito l’importanza della sua filosofia di lavoro, rivelando di essersi sempre messo a disposizione del mister. Questo approccio proattivo è fondamentale per l’integrazione nel sistema di gioco della squadra: “Con mister Allegri, sono sempre pronto a fare tutto quello che mi chiede,” ha affermato l’attaccante, sottolineando un papabile clima di fiducia e reciprocità.
Nell’intervista, Vlahovic ha anche parlato dell’influenza di Thiago, il preparatore atletico della Juventus, che lo ha guidato su aspetti fondamentali per il rendimento in campo: “Mi ha sempre parlato di disciplina,” ha continuato, specificando che il calciatore deve seguire routine quotidiane. Alcuni di questi consigli riguardano pochette apparentemente banali, come andare a letto alla stessa ora, riposare adeguatamente e seguire un’alimentazione bilanciata. “La Juventus è tantissime cose per me: orgoglio, mentalità vincente, una famiglia,” ha rivelato, mostrando la grande responsabilità che sente nel vestire la maglia bianconera.
Vlahovic non ha paura di alzare l’asticella e puntare in alto. Quando si tratta di gol, ha dichiarato che non si pone nessun limite. Anche dopo un’ottima stagione, che lo ha visto transitare dalla Fiorentina alla Juventus con 24 reti all’attivo, l’attaccante ha affermato: “Si può sempre fare meglio.” Questo atteggiamento riflette una mentalità competitiva ben radicata, evidenziando come ogni giocatore debba cercare di migliorarsi costantemente.
Vlahovic ha parlato del campionato imminente, anticipando una lotta serrata per la conquista dello scudetto: “Sarà un duello contro noi stessi,” ha affermato. L’attaccante ha riconosciuto il valore delle squadre rivali, citando l’Inter come la squadra da battere, sottolineando la sua superiorità stagionale precedente. Tuttavia, Vlahovic ha anche avvertito che la competizione sarà decisa da dettagli, creando una narrazione che promette suspense e tensione per i tifosi.
Nei suoi riferimenti, Vlahovic ha espresso ammirazione per alcuni dei migliori attaccanti del panorama calcistico attuale. Da Erling Haaland, apprezza la sua capacità di attaccare l’area, attratto dalla potenza e dalla rapidità con cui riesce a farsi spazio. Dall’argentina Lautaro Martínez riconosce l’importanza del posizionamento, ritenendolo “micidiale.”
Inoltre, l’attaccante serbo ha indicato figure come Harry Kane e Robert Lewandowski come modelli da cui apprendere la finalizzazione, mentre Victor Osimhen è stato elogiato per la sua velocità. Questi esempi non sono semplici idoli, ma vere e proprie fonti di ispirazione per Vlahovic, dimostrando la volontà di apprendere e adattarsi nello scenario calcistico europeo.
Il percorso del giovane calciatore si preannuncia solido e ricco di opportunità. Con la stagione che si avvicina, l’attenzione dei tifosi della Juventus sarà focalizzata sulle sue prestazioni in campo, che potrebbero rivelarsi decisive nel riscrivere le sorti della squadra.