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Il settore dell’urologia dell’ospedale Cardarelli di Napoli è un punto di riferimento in Italia grazie all’alto volume di interventi e all’adozione di tecnologie all’avanguardia. Con 3500 interventi eseguiti solo nel 2023, il complesso operatorio dell’ospedale vanta un moderno approccio chirurgico che combina tecniche minimamente invasive e innovazioni tecnologiche. Questo articolo esplorerà le eccellenze del Cardarelli in questo campo e il convegno internazionale “Benvenuti al Sud“, che mette in mostra le sue competenze.
La struttura urologica del Cardarelli
Un complesso operatorio all’avanguardia
L’Unità Operativa Complessa di Urologia dell’ospedale Cardarelli è dotata di 2 sale operatorie principali e una sala dedicata a procedure chirurgiche minori. Questa configurazione consente di gestire un notevole flusso di pazienti, sostenuto da un’impeccabile organizzazione al suo interno. Ogni giorno, la struttura opera con sette ambulatori attivi, garantendo così assistenza e interventi tempestivi per i pazienti.
Uno degli aspetti distintivi del Cardarelli è l’uso di tecniche minimamente invasive. L’adozione di laparoscopia 3D, chirurgia robotica e laser riduce significativamente i tempi di degenza e offre al paziente un recupero più rapido. Queste tecnologie d’avanguardia permettono di eseguire interventi complessi con precisione e sicurezza, migliorando i risultati post-operatori.
Gestione e organizzazione del lavoro
Il segreto del successo del Cardarelli risiede non solo nelle tecnologie utilizzate, ma anche nella modalità organizzativa della sua UOC. La rapidità nella rotazione dei posti letto e la gestione efficiente del flusso di pazienti sono fondamentali per affrontare un volume di operazioni così elevato. Il personale altamente specializzato e l’ottimizzazione dei processi consentono un’interazione fluida tra ambulatori e sala operatoria, garantendo pronta risposta alle emergenze.
Questa sinergia alimenta la qualità delle cure offerte e serve come modello per altre strutture sanitarie in Italia. L’impegno costante nella formazione del personale e nelle nuove tecnologie assicura la qualità dell’assistenza e il miglioramento continuo dell’intero servizio.
Il convegno “Benvenuti al Sud”
Un evento di formazione e networking
Il Cardarelli ospita il convegno internazionale “Benvenuti al Sud – Robot and Mini-invasive Academy”, un evento che si propone di sviluppare ulteriormente le conoscenze nel campo della chirurgia robotica e mininvasiva. Questa manifestazione riunirà esperti, chirurghi e specialisti del settore per discutere le nuove tecniche e pratiche in ambito urologico, rendendo Napoli un centro di eccellenza in questo settore.
Tra gli organizzatori spiccano nomi prestigiosi, come Paolo Fedelini, Giovanni di Lauro e Ciro Imbimbo, che rappresentano rispettivamente il Cardarelli, l’Ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli e il Policlinico Federico II. La presenza di specialisti provenienti da altre strutture, come Monaldi e Pascale, arricchisce ulteriormente il livello di scambio di sapere e competenze.
Il corso pre-congressuale e le esercitazioni chirurgiche
Il convegno è stato preceduto da un corso pre-congressuale, che si è svolto al Centro di Biotecnologie del Cardarelli. Questo evento ha incluso un’esercitazione di chirurgia urologica con uno dei robot da Vinci, una delle tecnologie più avanzate per la chirurgia robotica, adottata anche dal Cardarelli. Paolo Fedelini ha sottolineato l’importanza di tali eventi formativi, che garantiscono la qualità e l’innovazione dell’offerta formativa dell’ospedale.
L’incontro ha messo in evidenza il ruolo cruciale della chirurgia robotica nel trattamento di patologie urologiche, sia oncologiche che benigne. L’accesso a una formazione di alto livello, unito all’attività pratica, rappresenta un valore aggiunto per i partecipanti e una opportunità unica per l’ospedale di confermare la propria reputazione come leader nel settore.
Assistenza urologica in emergenza
La UOC di Urologia del Cardarelli non si limita agli interventi programmati, ma dedica parte della sua attività a risolvere le emergenze provenienti dal Pronto Soccorso. Questo approccio multidimensionale assicura che i pazienti con problematiche urgenti ricevano l’attenzione necessaria in tempi brevi, mantenendo alti standard di assistenza e cura. La combinazione di interventi programmati e gestione delle emergenze contribuisce a una risposta complessiva altamente efficiente nell’ambito sanitario.
La dedizione e l’innovazione della UOC di Urologia del Cardarelli rappresentano un motivo di orgoglio per la sanità napoletana e italiana. Attività come il convegno “Benvenuti al Sud” non solo consolida questo impegno, ma lo proietta verso un futuro sempre più promettente.