La pallacanestro italiana si trova a un bivio importante con le elezioni federali in programma per il 21 dicembre 2023. Protagonista di questo cambiamento è Guido Valori, candidato alla presidenza della Federazione Italiana Pallacanestro per il quadriennio 2025-2028. Con una visione chiara e ambiziosa, Valori ha dichiarato di voler trasformare la federazione non in un’entità ricca, ma in un modello esemplare di gestione delle risorse. La sua proposta si concentra su un rilancio della qualità tecnica e sulla valorizzazione dei talenti, preannunciando un cambiamento significativo nel mondo della pallacanestro nel nostro Paese.
Uno degli aspetti più rilevanti del programma di Guido Valori è l’attenzione rivolta al basket femminile e al basket 3×3, due aree che ha definito “ferme da decenni”. Valori ha evidenziato come il basket femminile, nonostante il suo potenziale, non riesca a attirare l’interesse necessario per crescere e svilupparsi. La sua intenzione è di far emergere questa disciplina, creando visibilità e opportunità di investimento.
Inoltre, il basket 3×3 ha suscitato particolare interesse. Valori ha paragonato questa forma di gioco a quella del padel, sottolineando come possa essere praticata anche in territori meno popolati. Attraverso la creazione di veri e propri campionati, intende promuovere questa disciplina, approfittando della sua natura dinamica e accessibile. Questo approccio non solo potrebbe attrarre un numero maggiore di praticanti, ma anche generare un nuovo entusiasmo attorno al basket in generale.
La proposta di Valori si muove quindi verso la creazione di opportunità concrete, creando una rete di eventi e competizioni che possono stimolare l’interesse per il basket, coinvolgendo in particolare le nuove generazioni.
Guido Valori non si presenta da solo, ma ha già definito una squadra di consiglieri che lo supporterà in questo excursus. Tra i membri della sua squadra spiccano nomi noti come Novella Schiesaro, ex giocatrice che ha conquistato l’oro agli Europei del 1995 con l’Italia, e Stefano Patuanelli, capogruppo M5S al Senato. Insieme a loro, anche Stefano Persichelli, Paolo Carasso e Roberto Nardi porteranno le loro esperienze e competenze a un progetto che vuole segnare una discontinuità rispetto al passato.
Valori ha dichiarato di aver percepito un crescente malessere all’interno del movimento, esprimendo una forte volontà di cambiamento. La sua campagna è già stata accolta con entusiasmo da molti, i quali avvertono la necessità di un approccio diverso per rilanciare non solo il basket, ma anche i valori che lo accompagnano. L’idea di un programma ben strutturato è fondamentale, così come l’obiettivo di dare dignità a questo sport, rinnovandone il fascino presso il pubblico e i giovani atleti.
La candidatura di Guido Valori rappresenta un nuovo punto di vista sul futuro della Federazione Italiana Pallacanestro. La sua determinazione di “far girare le risorse” indica un percorso contraddistinto da innovazione e attenzione alle esigenze del territorio. Ogni passo del suo programma è mirato a rispondere a interrogativi che oggi il movimento sportivo si trova di fronte. Ribadisce che “il basket può fare la sua parte” e che, con spinta e motivazione, può trasformarsi in uno strumento di coesione sociale e crescita collettiva.
A pochi giorni dalle elezioni, tutti gli occhi saranno puntati su come questa nuova proposta potrà influenzare il panorama della pallacanestro italiana e se saranno sufficienti le idee di Valori per attrarre un’elettorato stanco delle tradizionali dinamiche federali. Gli sviluppi futuri promettono di essere stimolanti e pieni di opportunità, in attesa di vedere quale sarà il responso alle urne.