L’assemblaggio delle componenti della Federcalcio si avvicina e il 12 settembre è fissata l’Assemblea della Lega di Serie B, che vedrà tre candidati pronti a contendersi la presidenza. Mauro Balata, presidente uscente, sfida Beppe Dossena, famoso ex centrocampista e campione del mondo 1982, e Vittorio Veltroni, manager di esperienza nel settore. Il dibattito sulla democrazia nel voto si accende, mentre le modalità di votazione vengono chiarite in vista dell’importante evento.
I candidati alla presidenza: profili e background
Mauro Balata: continuità o cambiamento?
Mauro Balata, attuale presidente della Lega di Serie B, rappresenta una continuità nella gestione della lega. Sotto la sua direzione, la Lega ha affrontato sfide economiche e organizzative, cercando di mantenere un equilibrio tra le esigenze societarie e la crescita del campionato. L’ottimizzazione delle risorse e il potenziamento della visibilità del torneo sono stati alcuni dei traguardi raggiunti, ma ora Balata si trova a dover difendere la sua posizione da due sfidanti.
Beppe Dossena: il ritorno di un campione
Beppe Dossena, ex calciatore di successo e campione del mondo nel 1982, porterebbe un’ottica nuova alla gestione della Lega. La sua carriera calcistica e le sue esperienze nel mondo del calcio lo rendono un candidato con un forte legame con la cultura sportiva italiana. Dossena ha intenzione di focalizzarsi sulle esigenze delle società e di migliorare le relazioni tra club e tifosi, proponendo una visione che valorizzi la tradizione del calcio e l’innovazione.
Vittorio Veltroni: un manager per il futuro
Vittorio Veltroni si presenta come un manager con una solida esperienza nel settore sportivo. La sua candidatura si fonda sulla richiesta di una governance più democratica all’interno della Lega. Nei recenti comunicati, ha sottolineato la necessità di garantire a tutte le società una voce equa nel processo decisionale. Veltroni si attende un confronto diretto e trasparente, elementi che considera fondamentali per il progresso della Lega.
Modalità di voto: schemi e procedure
Votazione elettronica e tradizionale
L’Assemblea della Lega di Serie B è convocata fisicamente a Milano e per la prima volta si prevede una modalità di voto elettronico. Questa scelta, come comunicato dalla Lega, punta a snellire le procedure e ad assicurare che tutte le società possano partecipare, anche coloro che non saranno presenti in assemblea. Tuttavia, è prevista anche la possibilità di votare tramite il metodo più tradizionale del cartaceo, qualora tutte le società siano presenti.
Sicurezza e regolarità nelle votazioni
Le operazioni di voto sono delegate alla Società Eligo, specializzata nella gestione di queste procedure. La sicurezza dell’intero processo è garantita dalla presenza di un notaio e dalla supervisione del giudice sportivo. Inoltre, la Lega ha chiarito che la verifica delle candidature sarà gestita da un organo terzo indipendente, aggiungendo un ulteriore livello di garanzia sul regolare svolgimento delle elezioni.
Comunicazioni e programmi elettorali
Informazioni utili per le società di B
Il 3 settembre, la Lega Nazionale Professionisti B ha divulgato un comunicato indirizzato a tutte le società di B riguardo ai programmi elettorali dei candidati. Le società hanno ricevuto anche un avviso tramite pec il 6 settembre, informandole che avrebbero potuto esporre i loro programmi direttamente in assemblea. Questa trasparenza è stata ritenuta necessaria per facilitare un corretto confronto tra i candidati e le società stesse.
Trasparenza e apertura al dialogo
La LNPB ha messo l’accento sull’importanza di un dialogo aperto tra i candidati e i club, per favorire una competizione sana e costruttiva. Questo approccio mira a garantire che ogni candidato possa presentare chiaramente le proprie idee e programmi, permettendo ai club di pesare le diverse opzioni disponibili per la futura gestione della Lega.